Perugia, 11 settembre 2020 - Ventiquattro nuovi casi di Covid 19 in Umbria, sette guariti e una persona in più in terapia intensiva. E’ questo il bilancio delle ultime 24 ore, che appare in linea con quello dei giorni precedenti. Emerge però sempre con maggiore forza che a contrarre il Coronavirus in questo periodo sono persone straniere, che vivono da anni (in alcuni casi decenni) nella nostra regione e che rientrano dai propri Paesi di origine e molto spesso risultano positivi.
Le nazionalità interessate sono diverse a cominciare dall’Albania (la più numerosa), ma negli ultimi giorni c’è stato un importante incremento di peruviani e venezuelani. Tra i positivi anche diverse badanti di origine rumena o ucraina. Un fenomeno insomma, quello dei rientri dall’estero, che appare sempre più complesso.
«Monitoriamo tutto con grande attenzione – conferma il Commissario per il Covid, Antonio Onnis – a cominciare dall’aeroporto. La ripresa delle attività dopo le ferie fa sì che il numero di contagi sia costante e ora il vero di banco di prova sarà la scuola".
In Umbria intanto nell’ultimo giorno sono stati eseguiti 1.904 tamponi, con il conteggio complessivo che dallo scorso 28 febbraio (giorno della scoperta del primo contagio enlla nostra regione) che sale a 172.063 e soggetti singoli testati che si aggirano sulle centomila unità.
Si avvicina intanto però di nuovo quasi a quota 400, il numero degli attualmente positivi al virus (395 per la precisione), mentre dall’inizio della pandemia sono complessivamente 1.992 le persone che hanno contratto il Covid nella nostra regione. Restano stabili a 19, poi, i pazienti positivi ricoverati negli ospedali, anche se rispetto al giorno precedente una persona in più ha avuto bisogno delle cure del reparto di Terapia intensiva, a cui al momento sono stati affidate tre persone (mercoledì erano due). E inevitabilmente aumenta anche il numero degli umbri in isolamento passato nelle ultime 24 ore da 1.904 a 1.981. Sono, infine, altri sette gli umbri guariti dal virus, facendo salire il bilancio di quelli che hanno archiviato il virus con il doppio tampone negativo a quota 1.516.
Terni intanto si conferma la città con il maggior numero di contagi: ieri sono stati registrati cinque nuovi casi positivi al coronavirus. Si tratta – fa sapere la Asl 2 – di tre donne, una cinquantenne con sintomatologia lieve individuata tramite contact tracing dal servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda sanitaria, una cittadina ucraina, classe 1957, rientrata con sintomi lievi dal suo Paese e sottoposta a tampone rinofaringeo dai sanitari del distretto Usl 2 di Terni ed una quarantenne neomamma sottoposta a test all’ospedale di Terni che non presenta sintomi. I due uomini positivi sono un 45enne e un giovane ventenne.