Perugia, 24 dicembre 2021 - In Umbria per la prima volta in quasi due anni è stato abbattuto il muro dei mille positivi in 24 ore. E non solo, perché ieri è stata superata la soglia psicologica delle 1.500 vittime causate dal Covid.
E' una vigilia di Natale carica di timori anche nel Cuore Verde quella che si sta vivendo a causa della pandemia. Anche ieri infatti ci sono stati oltre trecento contagiati in più in 24 ore: i servizi sanitari alla fine ne hanno registrati 1.233, un numero mai visto neanche nelle due terribili ondate del novembre 2020 e del marzo 2021. Vale la pena ricordare che in una settimana i contagi si sono più che triplicati: il 17 dicembre erano 368, oggi come visto oltre il triplo. Gli attualmente positivi in Umbria sono ora 6.438, praticamente il doppio del Natale scorso quando superavano di poco le tremila unità.
E sono il doppio anche coloro che trascorreranno le festività in isolamento: se ne contano quasi tredicimila tra positivi e persone in quarantena. Oltre 19mila i tamponi effettuati ieri con tassi di positività che superano il 6 per cento e arrivano addirittura al 18 per cento se si considerano i soli molecolari: ormai un tampone su cinque è positivo.
E purtroppo ieri ci sono state altre due vittime, portando come detto il totale a 1.501 morti in quasi 22 mesi. Continua la crescita dei ricoveri: il saldo racconta di tre persone ospedalizzate in più, che al netto delle due vittime significano 5. Ora sono 76 i pazienti distribuiti tra Perugia e Terni, di cui 8 in terapia intensiva. La vigilia dell'anno scorso erano quasi trecento però.