Così il “PerSo Film Festival“ porta Perugia sul grande schermo

Il "PerSo - Perugia Social Film Festival" festeggia il decennale con film internazionali, realtà virtuale, concorsi, anteprime e eventi speciali, tra cui la proiezione di "Mein Zimmer". Il festival celebra anche i 100 anni di Franco Basaglia con spettacoli e proiezioni dedicate.

Così il “PerSo Film Festival“ porta Perugia sul grande schermo

Il "PerSo - Perugia Social Film Festival" festeggia il decennale con film internazionali, realtà virtuale, concorsi, anteprime e eventi speciali, tra cui la proiezione di "Mein Zimmer". Il festival celebra anche i 100 anni di Franco Basaglia con spettacoli e proiezioni dedicate.

Un’inaugurazione decisamente speciale per il “PerSo – Perugia Social Film Festival“ che da oggi ai 9 ottobre festeggia il decennale con il meglio del documentario internazionale e coinvolge tutta la città con film da ogni parte del mondo, realtà virtuale, due categorie di concorso, anteprime, ospiti, talk, masterclass, progetti di formazione. Si comincia infatti con un pezzo di storia di Perugia e della Fondazione La Città del Sole: stasera alle 21.30 al cinema Zenith, in anteprima nazionale, verrà proiettato “Mein Zimmer (La mia stanza)“,film girato dalla regista austriaca Monika Sthul all’interno delle case perugine del Progetto Prisma, nelle quali una persona con disturbi psichici convive assieme a coinquilini con bisogno abitativo, soprattutto studenti. L’autrice riesce a portarci in un mondo dove la sofferenza psichica trova una via di riscatto e un’opportunità di superamento, nella possibilità di autodeterminazione e di riconoscimento, con coraggio e leggerezza. Saranno presenti in sala con l’autrice i suoi collaboratori e tutte e tutti i protagonisti: Matteo, Barbara, Dagmara, Daniel, Matteo, Lorenzo, assieme alle persone che con loro hanno convissuto per un pezzo di vita. Nel pomeriggio, il PerSo parte al Rettorato dell’Università con “Ecovisioni“: una rassegna di cortometraggi a tematica ambientale, al via dalle 17.

Quest’anno il Festival diretto da Giovanni Piperno e Luca Ferretti (nella foto), celebra anche i 100 anni della nascita di Franco Basaglia. Così oggi alle 17, sempre allo Zenith, si vedrà “50 anni di Clu“ di Erika Rossi, dedicato alla nascita della prima cooperativa sociale del mondo. Domani alle 18.30 al Morlacchi andrà in scena “(Tra parentesi) La vera storia di un’impensabile liberazione“, spettacolo teatrale scritto e interpretato da Massimo Cirri e Peppe Dell’Acqua, regia di Erika Rossi: l’occasione è ancora una volta quella di fare omaggio a Basaglia, ricordandone la professionalità, l’umanità, le intuizioni “rivoluzionarie” per la cura e la dignità dei malati. E alle 16.30, al Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria “Whit your hands“ di Massimiliano Trevisan, che sarà presente.