
Così il Topino fa paura Il fiume in piena straripa e finisce sulla ‘camminata’
di Alessandro Orfei
I folignati si sono svegliati con il Topino in piena. Il fiume che nasce alle pendici del monte Pennino, ieri era particolarmente gonfio e ha straripato in alcune parti, finendo sopra la parte della ‘camminata’, quella che i folignati e i turisti usano per fare lunghe passeggiate e attività fisica nelle giornate di bel tempo. Situazioni di difficoltà non si sono verificate ma gli agenti della polizia municipale, di concerto con la Protezione civile stanno monitorando il letto del fiume, al fine di scongiurare qualsiasi tipo di problematica. Il percorso pedonale adiacente al fiume è stato interdetto in via precauzionale. L’andamento della piena ha visto il livello dell’acqua scendere nel corso del pomeriggio ma l’attenzione e il monitoraggio non sono scesi in quanto nel corso del pomeriggio a Foligno ha iniziato a piovere copiosamente. Le immagini del Topino in piena sono rimbalzate nei social, dove diversi cittadini hanno espresso un po’ di paura, ma anche di sorpresa, in quanto martedì pomeriggio non è stata ingente la pioggia che si era abbattuta su Foligno. Diverso invece la situazione sul bacino idrografico del Topino e sul fiume nella parte a ridosso della sorgente. Ingente la pioggia su Nocera Umbra: in piena diversi fiumi e affluenti del Topino, tanto da far arrivare a Foligno il fiume gonfio d’acqua. Il livello del Topino è tornato a preoccupare, dopo il maltempo di gennaio, quando erano stati diversi i fiumi sotto osservazione. L’episodio di ieri si inserisce in un contesto di particolare sensibilità per quanto riguarda il tema della manutenzione del territorio e del rischio piene.