
Franco Trinca biologo nutrizionista tra i più convinti ‘antagonisti’ del vaccino contro il Covid e sostenitore della possibilità di cura della malattia con idrossiclorichina e integratori a base di flavonoidi e vitamina C , è morto ieri all’ospedale di Città di Castello in seguito a una grave insufficienza respiratoria. Trinca, 70 anni, umbro d’adozione (risiedeva a Magione), era ricoverato da quache giorno nel reparto Covid dell’ospedale tifernate per le complicanze dovute proprio al Coronavirus.
Negli ultimi due anni era stato spesso ospite in vari programmi televisivi nazionali dove aveva sostenuto con forza la possibilità delle cure domiciliari per il Covid. In particolare in una puntata di “Dritto e rovescio” su Rete 4 condotta da Paolo Del Debbio aveva avuto un acceso confronto con il virologo Fabrizio Pregliasco in merito all’ efficacia della terapia da lui indicata. E al conduttore che gli aveva chiesto se si fosse vaccinato aveva risposto: "No perché ho un buon sistema immunitario".
Trinca riteneva anche che i vaccini contenessero grafene tanto da depositare, insieme ad altri, diverse denunce contro lo Stato per “strage e terrorismo“. Le motivazioni erano state poi spiegate in una conferenza stampa presso la Camera dei deputati insieme alla deputata no vax Sara Cunial, componente del Gruppo Misto nella componente Non Iscritti. Anche con la giornalista Selvaggia Lucarelli aveva avuto un animato confronto durante una puntata di“ Piazzapulita“ condotta su La7 da Corrado Formigli. Proprio Lucarelli, saputo del suo ricovero in seguito alle complicanze dovute al Covid, qualche giorno fa aveva twittato: “Gli auguro di guarire. E di riflettere”.
"Non lo conoscevo personalmente – commenta il sindaco di Magione Giacomo Chiodini –. So che abitava in una zona panoramica tra San Savino e San Feliciano. Qualche scambio, ma sempre con rispetto nella differenza delle rispettive opinioni, c’era stato indirettamente a
distanza sui social. Con l’amministrazione comunale, ripeto, non c’è mai stato alcun contatto. Con questa morte purtroppo – conclude il primo cittadino – Magione supera i 41 decessi a causa del Covid. Un dato tristemente rilevante se si considera che la popolazione magionese è pari a 14.800 persone".