Perugia, 25 marzo 2021 - Praticamente dimezzati in Umbria i nuovi casi Covid emersi nell'ultimo giorno rispetto a quello precedente, oggi 113 contro i 225 di ieri secondo quanto riporta il sito della Regione. Sono stati registrati anche 187 guariti e tre morti. Gli attualmente positivi sono ora 5.167, 77 meno di ieri. I tamponi analizzati sono stati 2.191 e i test antigenici 2.103.
Il tasso di positività è del 2,6 per cento sul totale (ieri 3,7) e del 5,1 sui soli molecolari (ieri 6,4). Ancora in calo i ricoverati, ora 438, dieci meno di ieri, 63 dei quali, tre in meno, nelle terapie intensive.
Grafico CovidStat/Infn: l'andamento delle terapie intensive
"Umbria bianca in estate"
"I numeri della pandemia di Covid in Umbria vanno bene. Siamo come una squadra prima in campionato, dobbiamo amministrare il vantaggio accumulato per arrivare prima possibile allo scudetto che è diventare zona bianca": usa un paragone sportivo il professor Luca Gammaitoni, fisico sperimentale dell'Università di Perugia per descrivere l'andamento dei contagi nella regione. In vista di Pasqua invita comunque alla cautela.
"Non dobbiamo fare come a Natale quando i contagi sono aumentati subito dopo le feste probabilmente per i comportamenti non corretti tenuti in quel periodo. Dobbiamo fare tesoro di quella esperienza" dice parlando con l'Ansa.
"Il dato che 'guida' e al quale bisogna guardare per capire come vanno le cose - spiega il professor Gammaitoni - è quello degli attualmente positivi. Che in Umbria sta scendendo, anche se in maniera meno rapida rispetto alle scorse settimane. I contagi stanno diminuendo in maniera più o meno uniforme in tutta l'Umbria e anche dove c'era qualche preoccupazione in più, come Terni, Città di Castello e Spoleto, negli ultimi giorni sembra essere arrivato il picco e si va verso un calo".
Per il fisico l'obiettivo deve essere di "arrivare all'estate numeri da zona bianca".
"Dobbiamo puntare ad avere - aggiunge - pochi contagi e tante persone vaccinate. Bisogna somministrare più dosi possibile per sottrarre al fuoco la legna da ardere». «Realisticamente - conclude il professor Gammaitoni - vediamo una luce in fondo al tunnel e non è un treno che ci viene contro".
Grafico CovidStat/Infn: l'andamento degli attualmente positivi