
Tanti giovani in fila per gli incontri
PERUGIA – Da questo pomeriggio si accende il programma italiano del Festival del Giornalismo che fino a domani ospita alcune delle voci più autorevoli del panorama giornalistico, culturale e accademico nazionale. Il primo incontro in italiano è alle 17 all’Auditorium San Francesco al Prato: “Raccontare la guerra, ascoltare i sopravvissuti“ con la giornalista e documentarista Francesca Mannocchi, da anni testimone diretta dei principali teatri di guerra. L’incontro si aprirà con la proiezione del suo ultimo film, “Lirica Ucraina“, a seguire Mannocchi sarà sul palco con il musicista Iosonouncane, autore della colonna sonora, sull’urgenza di documentare il trauma, senza spettacolarizzarlo. Alle 19 alla Sala Raffaello dei Brufani c’è l’incontro “Maschilità: come raccontarla, come leggerla, come cambiarla“ con Francesca Cavallo, scrittrice e coautrice del bestseller internazionale “Storie della buonanotte per bambine ribelli“ mentre alle 20 alla Sala dei Notari incontro tra due voci di rilievo del panorama culturale: Benedetta Tobagi e Marco Damilano.
Il finale è con un doppio evento all’Auditorium San Francesco al Prato: Alle 20.30 Roberto Saviano porterà un monologo esclusivo per il Festival dal titolo emblematico “Resistere!“ mentre alle 22 la giornata di sabato si conclude con il giornalista, conduttore tv, autore e regista, Diego Bianchi, in arte Zoro. Ironia e goliardia sono gli elementi distintivi che condivide con la squadra di lavoro che da anni lo affianca nel programma cult Propaganda Live. Stasera, insieme a due storici volti della trasmissione, Paolo Celata e Francesca Schianchi, Bianchi interviene per commentare gli ultimi accadimenti della politica italiana e mondiale in puro stile propaganda live.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero, in streaming e on demand su festivaldelgiornalismo.com.