REDAZIONE UMBRIA

Daniele Pecci è Oscar Wilde al Clitunno di Trevi

Oscar Wilde segna la ripartenza per il 2025 della stagione del Teatro Clitunno “Atto III°”, realizzat per il terzo anno...

Oscar Wilde segna la ripartenza per il 2025 della stagione del Teatro Clitunno “Atto III°”, realizzat per il terzo anno...

Oscar Wilde segna la ripartenza per il 2025 della stagione del Teatro Clitunno “Atto III°”, realizzat per il terzo anno...

Oscar Wilde segna la ripartenza per il 2025 della stagione del Teatro Clitunno “Atto III°”, realizzat per il terzo anno dalla società Tec – Teatro al Centro: questo sabato alle 21 va in scena “Divagazioni e delizie” di John Gay, autore statunitense recentemente scomparso, con Daniele Pecci (nella foto) che offre volto e anima a Oscar Wilde. “Divagazioni e Delizie” è il testo teatrale formato totalmente da scritti di Oscar Wilde, romanzi, brevi racconti, commedie, saggi, lettere o semplicemente aforismi. La storia si snoda su un presupposto inventato da John Gay secondo il quale Wilde, nell’ultimo anno della sua vita, uscito dal carcere, esule in Francia e completamente in bancarotta, affittava piccole sale teatrali per dar spettacolo di sé, presentandosi al pubblico parigino come il ‘mostro’, ‘lo scandalo vivente’. Una sorta di conferenza autobiografica, a tratti interrotta da piccoli colpi di scena e contrasti con i due inservienti/macchinisti del teatro. Seppur velata da una costante malinconia e da un sarcasmo feroce, la prima parte del testo scivola via fra vecchi ricordi, aneddoti, e racconti spesso molto divertenti mentre la seconda parte attinge al doloroso e terribile atto d’accusa che è il De Profundis. Scritto negli anni ’70 e interpretato con successo a Broadway e poi in tutto il mondo da Vincent Price, in Italia è famoso per una fortunata edizione di Romolo Valli del 1978 per la regia di Giorgio De Lullo. Ora Daniele Pecci ne fa uno spettacolo pieno di bellezza e malinconia. Biglietti a 18 euro, 15 il ridotto, prevendite sul circuito VivaTicket.