REDAZIONE UMBRIA

Decine di alberi ko. Ma in Umbria nel 2022 ne sono stati piantati 67mila

L'Atlante delle foreste di Legambiente e Azzero CO2 rivela che i benefici economici prodotti dagli oltre 67mila alberi piantati in Umbria nel 2022 e 2023 valgono circa 700mila euro all'anno. I servizi eco-sistemici generati sono di grande valore.

Decine di alberi ko. Ma in Umbria nel 2022 ne sono stati piantati 67mila

I benefici economici prodotti dagli oltre 67mila alberi piantati in Umbria nel 2022 e nei primi mesi del 2023 valgono circa 700mila euro per ogni anno di vita delle nuove piante. A rivelarlo è la terza edizione dell’Atlante delle foreste messa a punto per Ii Sole240re da Legambiente e Azzero CO2, Un’indagine che mappa gli interventi di piantumazione dello scorso anno e della prima parte di questo e che arriva all’indomani della forte ondata di maltempo che ha interessato anche la nostra regione con l’abbattimento di decine di piante vecchie e malate che spesso sono state anche tagliate per motivi di sicurezza. E così la buona notizia arriva dai nuovi alberi che nel periodo indicato sono stati 67.729, messi a terra grazie alla diposnibilità dei fondi Pnrr su un totale di 134,6 ettari di terreno e in grado di generare servizi eco-sistemici in termini di regolamentazione del clima, miglioramento della qualità dell’aria, contrasto al dissesto idrogeologico, incremento delle attrattività turistiche e culturali per un valore di 702.594 euro l’anno. Quali i benefici di questi investimenti? Le aree verdi oltre a giocare un ruolo importante per contenere i cambiamenti climatici generano anche un ampio ventaglio di benefici eco- sistemici che includono la produzione di materie prime e di alimenti, la prevenzione del dissesto idrogeologico, la mitigazione degli eventi estremi, la riduzione del rischio alluvione e dell’erosione del suolo e la regolazione della qualità dell’aria. Senza dimenticare i benefici che ne trae il paesaggio a cominciare da turismo e attività ricreative.

Nella nostra regione si stanno facendo i primi bilanci dei danni prodotti dal maltempo della settimana scorsa, con l’area di Assisi (servizio in cronaca) e quella di Gualdo tra le più colpite: anche ieri ci sono stati alcuni interventi di completamento e bonifica di aree dei vigili del fuoco e della protezione civile.