
Il maglificio abbandonato
Perugia, 20 luglio 2015 - E’ allarme tra i residenti in via Col di Tenda, strada che porta verso la Città della Domenica. Da tempo, infatti, nell’ex maglificio (nella foto) che da anni sorge abbandonato lungo la via, di notte si notano strani movimenti. Luci provenienti con ogni probabilità da telefoni cellulari e pile elettriche si accendono e si spengono all’interno della fabbrica abbandonata, che da tempo è diventata mèta di immigrati e delinquenti senza fissa dimora.
Quello che circa trent’anni fa era un fiorente sito produttivo, è diventato quindi un luogo di degrado. «Nonostante i cancelli di ferro e le transenne – racconta chi abita nella zona – gli stranieri riescono facilmente a entrare ogni notte, per questo sentiamo spesso rumore di vetri rotti o le urla di violenti litigi. Abbiamo anche provato a contattare il proprietario dell’immobile, affinché provveda a recintare meglio l’area. Invano. Le forze dell’ordine non possono fare nulla perché è proprietà privata, quindi... noi viviamo nella paura».