REDAZIONE UMBRIA

"Degrado e carenza di controlli". Esplode la rabbia dei residenti

Spoleto: la zona è quella di via Interna delle Mura, vicino alla mobilità alternativa. Segnalato lo spaccio

"Degrado e carenza di controlli". Esplode la rabbia dei residenti

Un clochard ha scelto proprio quella zona per dormire: la situazione è stata già presa in carico dagli assistenti sociali, ma non appare di facile soluzione

"Ho paura a camminare la sera in via interna delle mura". Sono le parole di un’anziana signora che abita proprio nella zona di via Interna delle Mura, non lontano dai palazzi della Posterna e dal percorso meccanizzato della mobilità alternativa. Una zona che, soprattutto negli ultimi tempi, è caratterizzata dal degrado e dall’assoluta assenza di controlli. Le vie d’accesso al percorso meccanizzato che, oltre ai tapis roulant, comprende anche la scala mobile che sale verso via Porta Fuga ed esce in piazza Anzano Natali sono tre e rimangono comunque aperte 24 ore su 24 come il parcheggio coperto. Chiunque può accedere anche di notte. La zona è stata utilizzata per dormire da alcuni clochard che hanno allestito un giaciglio di fortuna in un angolo del terrazzo del primo piano del palazzo della Posterna, proprio in prossimità di uno degli ingressi al percorso di mobilità alternativa e al parcheggio coperto. I residenti hanno segnalato la situazione di degrado e la presenza dello sconosciuto anche al comando di polizia municipale. Della situazione sarebbero al corrente anche gli operatori dei servizi sociali del Comune, ma il problema non è di facile risoluzione. È chiaro che con l’abbassarsi delle temperature il senza tetto potrebbe spostarsi alla ricerca di un luogo al chiuso e meno freddo per trascorrere la notte. La zona sarebbe frequentata anche da spacciatori e anche le forze dell’ordine a tal proposito hanno più volte effettuato dei controlli. Questa situazione di degrado si verifica non lontano da uno dei più noti alberghi della città da cui si raggiunge il centro storico proprio passando per il percorso della mobilità alternativa della Posterna, già luogo di atti di vandalismo e di microcriminalità soprattutto proprio in piazza Anzano Natali.

Per porre fine a questa situazione il Comune di Spoleto ha attivato il progetto “Torniamo a giocare“, proposto dal comando di polizia municipale e finanziato dalla regione umbra per un importo di circa 10mila euro. Dieci telecamere di nuovissima generazione attive h24 permettono di controllare uno dei principali punti di ritrovo dei giovani studenti spoletini soprattutto durante il periodo scolastico. Il nuovo sistema di video sorveglianza collegato con la control room di BusItalia, gestore della mobilità alternativa, oltre a garantire un valido supporto in caso di indagini da parte delle forze dell’ordine funge da deterrente contro atti vandalici è microcriminalità.