Con oltre 1.000 studenti si è aperta ieri, a Umbriafiere, l’edizione del decennale di "Fa’ la cosa giusta! Umbria", la fiera del consumo consapevole, per quella che è stata una mattinata all’insegna della didattica interattiva, con tanti bambini e ragazzi che hanno affollato gli stand. La manifestazione vede la partecipazione di oltre 180 espositori da cui poter conoscere e acquistare soluzioni e servizi per uno stile di vita sostenibile. Prodotti e beni che interessano tutti gli aspetti della vita quotidiana, dall’abbigliamento alla cosmesi, dall’arredamento delle nostre case al risparmio energetico, dai prodotti e giochi per l’infanzia al cibo buono, certificato, biologico e tipico. Oggi, invece, entrano nel vivo anche i dibattiti, con molti nomi autorevoli, che vedono al centro i temi del giusto prezzo dei prodotti, il giusto compenso per aziende e lavoratori, i diritti sociali e civili e la salute globale.
Fra gli appuntamenti, alle 11, con Marco Caprai, con al centro i temi del vino e dell’integrazione grazie al Focus "Montefalco, là dove i migranti trovano la dignità del lavoro. L’accoglienza dei richiedenti asilo e il lavoro in agricoltura: l’esperienza virtuosa dell’azienda Arnaldo Caprai e della Fondazione Arca del Mediterraneo". Alle ore 12 il cibo, gli agricoltori e le comunità locali protagonisti di Food Coop, ritorno al futuro! Economie territoriali per lo sviluppo locale. Modelli di impresa sostenibili e partecipativi. con Matteo Bartolini, presidente CIA Umbria e vicepresidente CIA, Anna Rita Cosso, presidente nazionale Cittadinanzattiva Aps, Biancamaria Torquati, Dsa3 - Università di Perugia e tutte le associazioni di via Birago di Perugia: MenteGlocale, Cap 06124 Aps, Coscienza Verde. La manifestazione si concluderà domani, con una giornata ricchissima di appuntamenti.