Si avvicina il 31 marzo entro cui è possibile presentare la domanda di disoccupazione agricola per il 2020. Sono interessati - informa Coldiretti - tutti coloro che hanno lavorato in agricoltura, anche per un breve periodo nel 2020, indipendentemente dall’attuale occupazione. Si tratta infatti di un importo annuale erogato dall’Inps su domanda, a cui hanno diritto gli operai che lavorano in agricoltura, tenuto conto della forte “stagionalità” del comparto, con periodi di picco, come le stagioni delle raccolte, alternati a periodi di pausa come quelli invernali. Il lavoro dell’operaio agricolo ha infatti caratteristiche particolari legate alla stagionalità - ricorda Coldiretti - e quindi vi sono momenti di fermo, per i quali i lavoratori sono coperti da disoccupazione. "La domanda è importante - spiega Diego Scucchi responsabile Epaca Coldiretti Perugia - sia per ottenere la prestazione economica che per la copertura contributiva".
CronacaDisoccupazione, come richiederla