
L’associazione Andrea Nardini nasce nel 2017 in ricordo di un ragazzo di 18 anni scomparso a causa di un incidente stradale. Lo scopo dell’associazione, portata avanti dalla madre Patrizia Ramponi (presidente dell’associazione) e dalla sorella Federica Nardini, è di perseguire attività a sostegno della solidarietà sociale soprattutto in questa situazione caratterizzata dalla pandemia che sta mettendo a dura prova il sistema sanitario. "E’ per questo che vogliamo partecipare e sostenere le attività assistenziali attraverso una donazione di cinque campanelli wireless destinati alle camere di degenza covid allestite per bambini e donne in gravidanza presso la struttura di clinica pediatrica. In qualità di assistente sociale dell’azienda ospedaliera – spiega Federica – mi rendo conto giornalmente delle necessità presenti in ospedale rispetto la gestione dei pazienti covid positivi, quello che è banale e scontato non lo è più per chi non ha la possibilità di avere contatti con i propri cari. Lavorando anche nell’ambito materno infantile ho saputo che nella riorganizzazione delle camere destinate ai piccoli degenti covid positivi e alle donne in gravidanza c’era la necessità di istallare sistemi di chiamata utili al fine di permettere agli isolati di chiamare il personale di reparto. Sapevo che l’ospedale cercava una soluzione rapida visto l’aumento dei ricoveri. Parlando con mia madre abbiamo pensato di proporci noi con l’associazione Andrea Nardini. Insieme alla dottoressa De Lio dirigente medico di direzione medica, ai medici della Clinica Pediatrica e al coordinatore infermieristico dottor Duranti abbiamo trovato una soluzione e la tipologia di dispositivi".