
La cerimonia del Lunedì dell’Angelo in ricordo dell’omaggio di Carlo. Fortebraccio. Una giornata di festa in attesa delle rievocazioni di agosto.
Si rinnova a Montone la magia della Donazione della Santa Spina. Domani, giorno di Pasquetta, si terrà la prima ostensione della reliquia per ricordare che proprio un Lunedì dell’Angelo di sei secoli fa Carlo Fortebraccio, figlio del grande condottiero Andrea Braccio, donò al borgo una Spina della Corona del Cristo ricevuta dalla Serenissima Repubblica di Venezia per la quale aveva combattuto fra il 1470 e il 1477. Sarà una giornata di festa, in attesa della grande rievocazione storica che tornerà ad agosto. A conferire ulteriore prestigio alla manifestazione anche il patrocinio ufficiale del Giubileo 2025. "Mi commuove pensare alla nostra comunità riunita per l’ostensione della Santa Spina – afferma il sindaco Mirco Rinaldi – simbolo prezioso che rappresenta per Montone un legame profondo con le radici cristiane, ma anche un momento di forte coesione e partecipazione popolare. Dopo l’ostensione la reliquia farà ritorno al Museo di San Francesco, suo luogo originario: un gesto dal forte valore simbolico, che rappresenta un atto di rispetto verso la nostra storia secolare e di rinnovata responsabilità nella custodia del nostro patrimonio spirituale e culturale. La celebrazione della Santa Spina prenderà il via alle 10.30 in Piazza Fortebraccio con la lettura del “Proclama“ del Gran Gonfaloniero, l’arrivo del Conte Carlo Fortebracci seguito dal Corteo Storico, accompagnato dai Tamburi di Braccio. Il reliquiario a sarà visitabile tutto il pomeriggio nella Chiesa Collegiata, dove alle 11.30 il vescovo di Città di Castello e Gubbio monsignor Luciano Paolucci Bedini celebrerà la santa messa, accompagnata dalla corale Fortebraccio. La festa proseguirà nel pomeriggio, alle 15.30, al Museo San Francesco con “Carlo Fortebracci e la storia della Santa Spina“ e la possibilità di visitare il museo. Sempre nel pomeriggio, alle 16.30 alla Rocca di Braccio gli “Arcieri Malatesta di Montone“ e la “Compagnia Arcus Tuder“ di Todi renderanno omaggio alla Corte dei Fortebracci con un grandioso torneo. Alle 17.30, in Piazza Fortebraccio, il giullare del castello si esibirà in uno spettacolo di giocoleria, equilibrismo e mangiafuoco. La celebrazione si concluderà con il concerto “Nolite Timere“ della corale Fortebraccio diretta dal maestro Francesco Fulvi alle 18, nella chiesa di San Francesco.
Pa.Ip.