SILVIA ANGELICI
Cronaca

Aggredita e insultata, denunciato un uomo

L'episodio è avvenuto il 5 gennaio. La donna, Francesca Paxia, presidente di un ricovero per animali, aveva avuto un alterco con una squadra di cinghialisti. I carabinieri: "L'aggressore però non era coinvolto nella battuta"

Francesca Paxia

Francesca Paxia

Perugia, 14 gennaio 2025 - Ora ha un nome e un cognome l'uomo che avrebbe colpito con un ombrello la presidente della Onlus "Sulle Orme di Enea", Francesca Paxia. E' un 52enne italiano ma non è un cacciatore: lo confermano i carabinieri della Stazione di Fortebraccio che, all’esito di un’articolata attività investigativa, lo hanno denunciato a seguito della querela sporta dalla titolare del rifugio per animali al Pantano. 

Quest’ultima, con tanto di video dell’accaduto, aveva riferito che a seguito di un alterco con i componenti di una squadra di cacciatori impegnati nella caccia al cinghiale,  era stata aggredita dopo aver  invitato il gruppo a portare via i propri cani, che avevano creato lo scompiglio fra gli animali della sua tenuta. "Secondo quanto ricostruito dai militari – riporta l’Arma – l’episodio è scaturito da una lite originata dall’invasione della proprietà privata della vittima da parte di alcuni cani impegnati in una battuta di caccia. Durante il diverbio, il soggetto denunciato, non coinvolto nell’esercizio dell’attività venatoria, avrebbe colpito la donna con un ombrello, causandole lesioni. La denuncia è avvenuta al termine di un’attenta analisi degli elementi probatori raccolti, tra cui alcune testimonianze al riguardo". 

L'episodio, avvenuto il 5 gennaio, nel frattempo aveva fatto il giro dei social e sotto i riflettori della cronaca locale e nazionale.