Nel quadro difficile che emerge sull’occupazione degli under 35, la cui quota si assottiglia sempre più sul totale degli occupati a causa del crollo delle nascite che in Italia perdura da anni e anni, si intravedono tuttavia alcune luci – secondo quanto afferma Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio dell’Umbria -. La prima è l’aumento del tasso di occupazione dei giovani under 35, frutto a mio parere di due fattori chiave: il miglioramento del sistema formativo e politiche più attrattive che, via via, le imprese stanno mettendo in campo per attirare giovani. In secondo luogo, l’aumento degli over 50 al lavoro, derivante principalmente dalle politiche pensionistiche, ma anche da una maggiore attenzione delle imprese, che riescono a trovare personale con difficoltà. Questioni, insomma – secondo Mencaroni -, che vanno affrontate con politiche e scelte adeguate di ‘age management’, perché lo scenario che abbiamo davanti, dettato dall’inverno demografico, non migliorerà tanto presto e, anzi, nel breve periodo è destinato ad aggravarsi. La Camera di Commercio contribuisce, in collaborazione con le scuole, ad aumentare il tasso di orientamento e formazione dei giovani lavorando a tutto tondo, affinché le ragazze e i ragazzi di oggi – conclude il presidente - possano inserirsi agevolmente e in modo strutturato nel mondo del lavoro, utilizzando le necessarie competenze. Allo stesso modo, è cresciuto di spessore e qualità l’impegno nella formazione.
Cronaca"È cresciuto l’impegno nella formazione"