DANIELE MINNI
Cronaca

E’ la stagione del turismo: "Pasqua malino, bene 25 aprile e primo maggio"

Il bilancio di Carlo Filippi, presidente del Consorzio Albergatori "Il settore riprende dopo tre mesi neri. La stagionalità è sempre più marcata".

Carlo Filippi, presidente del Consorzio Albergatori, fa un primo bilancio dell’avvio della stagione turistica

Carlo Filippi, presidente del Consorzio Albergatori, fa un primo bilancio dell’avvio della stagione turistica

"A Pasqua si è registrata una lieve flessione, bene invece i ponti di 25 aprile e primo maggio". A stilare il bilancio dell’avvio della stagione turistica è il presidente del Consorzio albergatori Carlo Filippi, che fa il punto su quello che è diventato, a tutti gli effetti, il settore trainante dell’intero sistema economico cittadino. "Veniamo da tre mesi neri – afferma Filippi – ma con il week end di Pasqua è ufficialmente ripartita la stagione turistica. Obbiettivamente nello scorso fine settimana si è registrata una lieve flessione rispetto agli altri anni, dovuta forse al maltempo, ma per questo ’ponte’ del 25 aprile e per quello del primo maggio è già tutto esaurito da tempo". Come avviene ormai da qualche anno e precisamente da dopo la pandemia, alcune strutture recettive per i primi tre mesi dell’anno chiudono i battenti ed hanno riaperto proprio ad aprile. "La stagionalità - continua Filippi – prende sempre più piede. Dobbiamo considerare che l’occupazione media annua delle strutture alberghiere spoletine è di circa il 30% e si concentra tra aprile e ottobre (escluso Natale e Capodanno). Tutto ciò a fronte dei costi fissi (bollette ed imposte) che sono in costante aumento. Questa situazione rende la gestione complicata e penalizza anche il sistema occupazionale. Anche quest’anno dobbiamo far fronte all’ennesimo aumento della Tari annunciato dal Comune. Quest’imposta applicata per dodici mesi l’anno negli ultimi cinque anni è raddoppiata a fronte di un servizio più scadente". Le strutture alberghiere, ma anche gli agriturismi, devono anche far fronte al fenomeno dei bed and breakfast che a Spoleto sono aumentati a dismisura, ma anche all’abusivismo con il prolificare di affittacamere di ogni genere. Su questo fronte l’amministrazione comunale ha avviato diversi controlli e molti soggetti hanno provveduto a regolarizzare la propria posizione. Per sostenere il settore turistico comunque lo stesso Filippi indica alcune probabili soluzioni. La prima è quella finalizzata a ridurre la stagionalità concentrando l’organizzazione di eventi, congressi ed iniziative anche nei primi tre mesi dell’anno. Da settembre a novembre inoltre tornano troupe e attori per le riprese di Don Matteo. La nuova edizione della serie tv andrà in onda nel 2026. L’operazione è finanziata dal Comune di Spoleto con la collaborazione del Consorzio albergatori.