REDAZIONE UMBRIA

E78, la svolta di Secondi: "Sì al tracciato dell’Anas"

Città di Castello, il sindaco annuncia parere favorevole al percorso contestato "Non possiamo respingerlo, la nuova strada per noi è imprescindibile" .

E78, la svolta di Secondi: "Sì al tracciato dell’Anas"

Uno dei sopralluoghi alla galleria della Guinza e, nel riquadro, il sindaco Secondi

Retromarcia sulla E78: la nuova viabilità tra Altotevere e Marche, compresa la galleria della Guinza, va realizzata prima possibile. Il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, si sfila dalla protesta contro il progetto dell’Anas che a fine agosto lo aveva portato, insieme ai primi cittadini di Citerna e San Giustino, a chiedere al Ministero la revoca del commissario straordinario Massimo Simonini.

Ora è la stessa amministrazione comunale tifernate a dare il via libera al tracciato, almeno per la parte che ricade nel territorio del capoluogo: "Il comune di Città di Castello, per quanto di sua competenza, ha inviato al Ministero una prima comunicazione tecnica sul tracciato della E78, proposto da Anas – è detto in una nota ufficiale – Sul piano istituzionale rimane ferma la convinzione della necessità della realizzazione della E78, infrastruttura fondamentale per il nostro territorio. Il tracciato presentato da Anas per il comune di Città di Castello avrà dunque un parere favorevole. In passato quando venivano proposti una pluralità di tracciati, i comuni di Città di Castello, Sangiustino e Citerna, avevano provato a ricercare una soluzione intermedia, ma attualmente quello che viene avanzato da Anas per quanto riguarda il comune di Città di Castello è un tracciato che non viene respinto perché l’importanza della realizzazione della E78 risulta essere imprescindibile per la nostra realtà. Quindi il tracciato proposto da Anas sarà ulteriormente esaminato dal punto di vista anche tecnico. Da un punto di vista politico-istituzionale – conclude l’amministrazione – ciò che ha proposto Anas non troverà opposizione da parte del Comune di Città di Castello, vista l’importanza dell’opera".