Ecco i Ceri ’made in Usa’. In Pennsylvania la replica della Festa del 15 maggio

Nella cittadina di Jessup si celebra da oltre un secolo il ’Sant’Ubaldo Day’ . È l’omaggio dei cittadini americani discendenti di eugubini emigrati.

Ecco i Ceri ’made in Usa’. In Pennsylvania la replica della Festa del 15 maggio

Ecco i Ceri ’made in Usa’. In Pennsylvania la replica della Festa del 15 maggio

Maggio è il mese della Festa dei Ceri, e non solo a Gubbio. A Jessup, in Pennsylvania, l’ultima domenica del quinto mese dell’anno si celebra il “Sant’Ubaldo day”: un omaggio che i cittadini americani, discendenti di eugubini trasferitisi oltreoceano alla fine del 1800, offrono al proprio patrono, Sant’Ubaldo per l’appunto.

Una tradizione che nella cittadina degli Stati Uniti va avanti da oltre un secolo, precisamente dal 1909, che è diventata collante di un rapporto tra due comunità che nei Ceri hanno consolidato le comuni radici, rinsaldato rapporti di stima e di amicizia ufficializzati nel gemellaggio sottoscritto il 13 maggio 2004 dai sindaci Rocco Valvano e Orfeo Goracci. La Festa di Jessup ricalca quella del 15 maggio, che parte nella chiesa dedicata al Santo Patrono con la Messa dei Ceraioli, per proseguire poi con l’alzata, la Mostra, la Processione con la Statua di Sant’Ubaldo che anticipa la Corsa del pomeriggio. La Statua era stata donata nel 2013 dal “Comitato Statua Jessup” comprendente anche il “Maggio Eugubino”, l’Università dei Muratori, le famiglie ceraiole, le altre Università dei mestieri con il patrocinio di curia e comune, realizzata da Demetrio Bellucci. Al confezionamento delle altre parti come barella, pastorale, abiti e parti in ferro hanno contribuito molteplici artigiani eugubini. Quello della Statua è uno dei tanti doni che Gubbio ha fatto a Jessup: lo scorso anno sono stati spediti tre nuovi Ceri completi di barelle e santi per sostituire quelli inviati nel 1978, ora custoditi nel museo della Cappella di S.Ubaldo. I protagonisti di quest’anno sono stati Justin Giombetti come primo capitano, Gary Sebastianelli come secondo capitano, Eddy Munley capodieci di Sant’Ubaldo, Frank Collura capodieci di San Giorgio, Michael Craig capodieci di Sant’Antonio. Una tradizione, dunque, che continua a vivere anche al di fuori della città di pietra, grazie anche al prezioso lavoro dell’associazione “Eugubini nel mondo” del presidente Mauro Pierotti, che da anni curano in ogni aspetto il gemellaggio con la città statunitense con ospitate vicendevoli.