MICHELE NUCCI
Cronaca

"Ecco i veri numeri. Vogliono aumentare l’Irpef"

I numeri sui bilanci della Sanità hanno bisogno spesso di essere interpretati. I conti resi noti ieri da Palazzo Donini...

L’ex governatrice Donatella Tesei

L’ex governatrice Donatella Tesei

I numeri sui bilanci della Sanità hanno bisogno spesso di essere interpretati. I conti resi noti ieri da Palazzo Donini sono quelli "nudi e crudi", fatti cioè di costi e ricavi per dirla in maniera molto semplice. Poi ci sono le ’coperture’ finanziarie che negli anni sono state messe in campo, proprio per far fronte all’aumento del passivo. Ecco così che nel 2023 il buco era di oltre 190 milioni, coperto però alla fine con una serie di interventi straordinari e non sempre ripetibili che hanno prodotto un ’utile di 1,126 milioni.

Stando a quanto ha reso noto ieri la Regione, fra 2014 e 2019 il saldo si è mantenuto positivo mentre i problemi veri sono iniziati con la pandemia. E questi sono gli sbilanci reali dopo che la Regione ha apportato le coperture -75 milioni nel 2020, -96,7 nel 2021, 217 l’anno dopo, - 193 milioni nel 2023 e poi, nel 2024, i -243 milioni annunciati ieri (che effettivi sono pari a circa 90 milioni dato che c’è il segno più di 153 milioni della Gestione sanitaria accentrata regionale (specifico Centro di responsabilità che gestisce direttamente una quota del finanziamento del servizio sanitario regionale).

Ma l’opposizione non ci sta: "Sono cifre sparate per fare facile sensazionalismo: i 240 milioni di euro costituiscono solo un dato parziale, compensato dai 153 milioni positivi. Quindi il disavanzo finale dei conti della sanità umbra sarebbe di 90 milioni euro circa, perfettamente in linea con i bilanci regionali dal 2017 ad oggi. Inoltre le cifre sono state diffuse dalla presidente della Giunta, Stefania Proietti, senza chiarezza su chi effettivamente abbia elaborato i dati. La Giunta mette le mani avanti per cercare di giustificare i tagli alla sanità e l’aumento delle addizionali Irpef".