Ecco "Kore de Alcatraz". Un sostegno ai più fragili

GUBBIO – È stato presentato ieri a Roma il progetto "Kore de Alcatraz", che come obiettivo il reinserimento lavorativo e sociale di persone vulnerabili e di donne sopravvissute alla violenza. L’iniziativa, che ha il patrocinio del Comune di Gubbio e del Comune di Perugia, nella sua fase pilota, prevede l’inserimento di donne e persone vulnerabili beneficiarie selezionate dai percorsi di autonomia promossi da Kore a Roma e dalla Fondazione Corte delle Madri a Pavia. Contemporaneamente, nei primi mesi di attività, il progetto si concentrerà sulla creazione di una rete territoriale e sul coinvolgimento delle realtà attive del terzo settore nella provincia di Perugia, con l’obiettivo di garantire inserimenti lavorativi protetti a livello locale. L’assessore alle Politiche Sociali ed educative del Comune di Gubbio, Lucia Rughi, che ha seguito la genesi del progetto, spiega: "Crediamo molto nella validità di questa idea, un progetto che rappresenta la risposta concreta alla necessità delle donne vittime di abusi e violenze di ritrovare la propria autonomia attraverso un adeguato percorso di recupero dopo i traumi subiti".