
Accesa ieri, come da tradizione ultratrentennale nel giorno dell’Immacolata, la Stella Cometa luminosa di Miranda, la più grande del genere al mondo. Con l’installazione (80 punti luce, 105 metri di diametro, 350 metri di coda e 30 mila metri quadri di occupazione di suolo totale, per oltre 9 chilometri di cavi elettrici) si sono accese anche le luminarie della città, compreso il grande albero di Natale davanti a Palazzo Spada. L’accensione della Cometa, come in passato, è avvenuta a distanza a largo Frankl (lo scorso anno, in maniera simbolica, si era svolta invece dall’ospedale Santa Maria) ed è stata accompagnata da una fiaccolata a cura della Amatori Podistica Terni, partita dal borgo di Miranda.
L’evento è stato preceduto, a palazzo Spada, dalla consegna ai rappresentanti regionali e provinciali del Comitato italiano paralimpico della Stella d’oro 2021, un riconoscimento "all’impegno e al coraggio degli atleti italiani paralimpici, ai loro successi - la motivazione -, ma anche all’esempio che danno con la loro forza e il loro entusiasmo". Nel pomeriggio è avvenuta anche l’accensione di tutte le luminarie artistiche del Natale di Terni, a partire appunto dal grande albero di piazza Europa. "Il premio Stella d’Oro, l’accensione della Stella e delle luminarie – afferma il sindaco Leonardo Latini –, c’introducono nel modo migliore al Natale di Terni, nell’auspicio che sia non solo luminoso ma sereno per tutti e che la nostra città sia sempre più viva e attrattiva".