Eco Sanfra A Perugia l’acqua diventa festival

Da domani a domenica incontri, dibattiti, spettacoli e performance a San Francesco al Prato per riflettere sulla sostenibilità

Eco Sanfra A Perugia l’acqua diventa festival

Da domani a domenica incontri, dibattiti, spettacoli e performance a San Francesco al Prato per riflettere sulla sostenibilità

Sul filo filo rosso di “Sorella Acqua” declinato in tutte le sue sfumature, debutta all’Auditorium San Francesco al Prato “Eco Sanfra“: un nuovo festival incentrato sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale dedicata alla riflessione sugli elementi del “Cantico delle Creature” di San Francesco d’Assisi, in omaggio agli 800 anni dalla sua composizione. La kermesse va in scena da domani a domenica ed è promossa da Mea Concerti con la Camera di Commercio dell’Umbria, ideata in collaborazione con Fattoria Creativa e Regusto.

Per tre giorni, “Eco Sanfra” offrirà al pubblico un ricco cartellone di incontri, dibattiti, confronti, spettacoli e performance multidisciplinari, tutti a ingresso libero, per sensibilizzare e mobilitare gli spettatori sui temi dello sviluppo sostenibile e per fornire gli strumenti utili a immaginare un’economia giusta, inclusiva, sostenibile. Con l’idea di essere artefici di un “futuro futuribile”, diffondendo una consapevolezza attiva sulla salvaguardia dell’acqua come risorsa e bene comune. Trenta ospiti di rilievo tra grandi firme del giornalismo, rappresentanti di importanti aziende, docenti universitari e figure di spicco del mondo della cultura. Tra gli altri, saranno all’Auditorium Michela Miletto con il rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo Sviluppo delle risorse idriche 2024, Chiara Biscarini, fra Marco Asselle, Alessandro De Lisi, Pierluigi Sassi, Luca Lucentini e Domenico Quirico. Sul fronte degli spettacoli, sabato alle 21.15 andrà in scena “Sakamoto Conversation”, nuovo progetto del pianista folignate Giovanni Guidi (foto sotto), talento tra i più apprezzati del panorama jazz internazionale: un concerto dedicato al grande compositore e pianista Ryuichi Sakamoto, a poco più di un anno dalla scomparsa, con citazioni di brani presi come spunto per l’improvvisazione, composizioni originali, in un paesaggio sonoro fatto di campionamenti, voci e frasi.

E ancora, domenica alle 21.15 c’è “The Harp”, viaggio visivo e uditivo nel nuovo progetto live della musicista e compositrice Kety Fusco (foto sopra), in scena con proiezioni ed effetti visivi che trasformano il concerto in un’esperienza multisensoriale. Sfruttando i materiali di cui è fatta l’arpa classica, Kety Fusco produce suoni che suggeriscono la sua decostruzione. Inoltre, sabato e domenica ci sarà anche il live painting di Moby Dick, talentuoso artista noto per la sua sensibilità verso i temi ambientali, che realizzerà una performance d’eccezione creando una tela dedicata al tema dell’acqua: un: un’occasione unica per veder nascere un’opera d’arte in tempo reale e riflettere sull’importanza dell’acqua come dono prezioso. L’ingresso è sempre libero, programma completo su www.ecosanfra.it.

Sofia Coletti