"Economia stagnante. Occupazione in calo"

La stagnazione economica in Umbria porta a un calo delle assunzioni nel trimestre ottobre-dicembre 2024, con il 75% dei nuovi contratti a termine. Settori in difficoltà e necessità di interventi urgenti per contrastare la crisi.

"Economia stagnante. Occupazione in calo"

La stagnazione economica in Umbria porta a un calo delle assunzioni nel trimestre ottobre-dicembre 2024, con il 75% dei nuovi contratti a termine. Settori in difficoltà e necessità di interventi urgenti per contrastare la crisi.

"La stagnazione dell’economia umbra mostra i suoi effetti sull’occupazione. Secondo le previsioni del report del sistema Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, nel trimestre ottobre-dicembre 2024 si verificherà un calo di assunzioni del 3% rispetto al 2023, soprattutto nel settore industriale e nel commercio, sempre più in difficoltà tra mancanza di investimenti e tutele". A rilevarlo è Anna Ascani (nella foto), vicepresidente della Camera e deputata Pd. "E il 75% dei nuovi contratti sarà a termine" aggiunge. "A tenere a galla il tessuto economico solo turismo e servizi" afferma Ascani in una nota. "Famiglie in difficoltà, lavoratori poveri e precari - aggiunge -, settori strategici per la regione e il Paese abbandonati: di fronte a un così forte rallentamento dell’economia, in linea con la tendenza nazionale, la destra al governo, in Italia e in Umbria, è rimasta a guardare, incapace di contrastare gli effetti di una crisi che rischia di essere devastante se non si interviene con urgenza. Con queste previsioni e in assenza di un piano coraggioso e strategico, l’orizzonte dopo dicembre non può che essere fosco. Ci vuole un’idea di sviluppo per l’Umbria".