REDAZIONE UMBRIA

Elisoccorso, la Regione ha scelto Foligno

La soddisfazione del sindaco Zuccarini: "Riconosciuta la nostra centralità". Plaude anche il consigliere regionale Fora

"Una bella vittoria per la città di Foligno, arrivata grazie ad una Regione che, per la prima volta, si dota di un servizio di elisoccorso autonomo e che, per la sede, sceglie proprio l’aeroporto civile della nostra città".

Il sindaco Stefano Zuccarini commenta la notizia dell’accoglimento della candidatura folignate per l’elisoccorso regionale. Così il primo cittadino folignate ripercorre le ultime tappe, dalla formalizzazione della candidatura, oltre un anno fa, alla scelta della Regione, arrivata con una commissione tecnica che ha valutato le caratteristiche dello scalo e degli altri soggetti in gioco.

Fino ad arrivare alla delibera 649 del 7 luglio, in cui l’esecutivo regionale ha recepito il documento istruttorio della commissione. "Grande soddisfazione, dunque per un risultato che conferma la centralità di Foligno e per il quale ringrazio la presidente Tesei e l’assessore Coletto, che hanno portato avanti la scelta dell’elisoccorso autonomo". Il servizio partirà con il 2022, i soldi sono già stati stanziati. Una novità comunque importante, dunque, che darà nuovo slancio all’aeroporto anche in termini di indotto quanto a manutenzioni, servizio anticendio, carburanti e logistica.

"L’aeroporto di Foligno – fanno sapere dalla Regione – è stato scelto in quanto dotato di relativa logistica, migliori condizioni aeronautiche e scarso impatto sule aree urbanizzate circostanti". Sulla scelta di Foligno interviene anche il consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico) che la definisce "positiva e condivisibile".

"Esattamente un anno fa – dice Fora – proposi che la sede logistica venisse individuata nella struttura dell’aeroporto di Foligno, in quanto migliore e idonea sotto diversi punti di vista. Foligno città simbolo dell’emergenza e sede del centro regionale di Protezione Civile potrà ora dotarsi di questa ulteriore struttura.

È logisticamente baricentrica per tutta l’Umbria e si trova in posizione centrale a ridosso ad est e a ovest degli Appennini e possiede ben due coni di volo che in certe condizioni meteo possono fare la differenza nei tempi d’intervento e dunque minuti preziosi per salvare le vite umane".

Alessandro Orfei