L’Umbria ha il suo elisoccorso, ecco Nibbio: in 20 minuti anche nelle località più impervie

Il mezzo è stato presentato in una cerimonia all’aeroporto di Foligno dove si trova la sua base operativa

L'inaugurazione dell'elisoccorso in Umbria (Foto Preziotti)

L'inaugurazione dell'elisoccorso in Umbria (Foto Preziotti)

Perugia, 27 febbraio 2024 – Anche la regione Umbria ha il suo elisoccorso. Si chiama Nibbio. Il mezzo è stato presentato in una cerimonia all'aeroporto di Foligno dove si trova la sua base operativa. Presenti i vertici delle Istituzioni umbre, personale del 118, della protezione civile, del soccorso alpino e dei vigili del fuoco.

Nel corso della cerimonia è stato spiegato che Foligno è stato scelto per dare una posizione baricentrica alla base dell'elisoccorso. Coletto ha ringraziato tutti gli operatori del 118. "I nostri angeli custodi” li ha definiti. “La gestione dell'emergenza-urgenza - ha detto - è programmazione e farlo è fondamentale. Questa è una data storica”. Di “bella giornata” ha parlato la presidente della Regione Donatella Tesei. Ha quindi sottolineato che dotare l'Umbria di un l'elisoccorso proprio è stata “una scelta fondamentale”. “E ci ho credito dall'inizio”. “Da oggi possiamo assicurare l'immediatezza - ha sottolineato Tesei - a tutti i cittadini che ne avessero bisogno”.

Sarà operativo dall'inizio del prossimo mese e potrà raggiungere in un massimo di 20 minuti ogni località dell'Umbria il nuovo elisoccorso della Regione. "Inizia un nuovo capitolo della sanità regionale e dell'emergenza urgenza” ha sottolineato il responsabile del 118 Francesco Borgognoni a margine della cerimonia.

L'inaugurazione dell'elisoccorso in Umbria (Foto Preziotti)

“L'elisoccorso - ha spiegato Borgognoni - sarà attivato dalla centrale unica del 118. L'uso dell'elicottero è particolarmente importante per ridurre i tempi di trasferimento dal luogo dell'evento a quello di diagnosi e cura, soprattutto per le patologie tempo dipendenti ma senza dimenticare le altre che magari presentano criticità legate al luogo impervio o non facilmente raggiungibile. L'elicottero rappresenta poi un mezzo importantissimo per portare sul posto una equipe di altissima specializzazione”. Per l'assessore regionale alla Salute Luca Coletto “si tratta di un servizio fondamentale anzitutto per la disponibilità dell'elicottero che in fase di emergenza può cambiare la situazione con un soccorso immediato”. “Abbiamo cominciato a fare programmazione vera - ha aggiunto - perché l'emergenza-urgenza non è improvvisazione. È invece programmazione fatta in maniera chiara e calata esattamente sulle realtà territoriali. L'Umbria è una regione grande con una popolazione polverizzata e anche in zone difficili da raggiungere come la Valnerina. L'elicottero è fondamentale per salvare vite”. Coletto ha quindi definito “fondamentale e vitale” il dipartimento del 118 «per una regione come l'Umbria dove la popolazione è distribuita in maniera importante sul territorio”. “Il nostro personale opportunamente formato e di sicura competenza sanno come agire e li ringrazio per quanto fatto e quanto faranno” ha concluso l'assessore.