
"C’è un problema grande come una casa. Facciamoci casa". E’ lo slogan della campagna giubilare di raccolta fondi lanciata dalla...
"C’è un problema grande come una casa. Facciamoci casa". E’ lo slogan della campagna giubilare di raccolta fondi lanciata dalla Caritas Umbria. La delegazione regionale, che riunisce otto Caritas (Perugia-Città della Pieve, Terni-Narni-Amelia, Gubbio, Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, Orvieto-Todi, Città di Castello, Foligno e Spoleto-Norcia) ha scelto di dedicare la raccolta al tema dell’emergenza abitativa a supporto di migliaia di famiglie che vivono questa condizione di povertà nella nostra regione.
"Questa scelta – conferma don Marco Briziarelli, responsabile delle Caritas regionali - nasce dall’osservazione quotidiana dei Centri d’Ascolto delle otto Caritas diocesane che hanno visto divenire, nel tempo, l’emergenza abitativa il problema tra i problemi. Su circa 8.000 famiglie accompagnate dalle nostre organizzazioni diocesane, ben 3.151 si trovano ad affrontare problematiche relative alla casa". Don Marco, allo stesso tempo, lancia un appello alla corresponsabilità "a farsi casa per chi una casa non ce l’ha".
L’altro messaggio del sacerdote: "Partecipare attivamente a questa campagna di raccolta fondi, con delle donazioni e facendoci ambasciatori di questo straordinario messaggio di solidarietà a sostegno delle famiglie più fragili ci farà vivere nella carità il Giubileo della Speranza". Anche il vescovo delegato Ceu per la Carità, monsignor Francesco Soddu, sottolinea l’importanza di questa iniziativa come opportunità per vivere questo anno Giubilare come segno di conversione e di vicinanza ai poveri.