CRISTINA CRISCI
Cronaca

Enel: "Attenti alle truffe". Falsi numeri e operatori. Ora fioccano le denunce

L’azienda elettrica avvisa gli utenti di tutto l’Altotevere: casi in aumento. Cellulari non richiamabili e proposte sui contratti di luce e gas: "Non siamo noi".

L’Enel in prima linea contro le truffe telefoniche in tutto l’Altotevere

L’Enel in prima linea contro le truffe telefoniche in tutto l’Altotevere

Operatori che falsificano i numeri, facendoli sembrare cellulari italiani, quando in realtà non sono né richiamabili né tracciabili solo per compiere truffe sui contratti di fornitura di energia elettrica. Ora, a fronte dei casi che sono stati segnalati a Città di Castello, Enel corre ai ripari: "La tua sicurezza è importante, per questo vogliamo aiutarti a riconoscere ed evitare le truffe telefoniche". Inizia così il messaggio che Enel Energia ha inviato ai propri clienti per sensibilizzarli contro le truffe, fenomeno in aumento nel territorio tifernate.

Le chiamate fraudolente da numeri falsificati (tecnicamente si chiama "spoofing") arrivano spesso da parte di soggetti che si spacciano per aziende conosciute e affidabili come Enel Energia sfruttando il loro nome, "ma è una condotta ingannevole che danneggia non solo i clienti, ma anche le imprese più serie e affidabili". Enel ricorda che è in prima linea nella lotta contro le chiamate fraudolente e segue regole precise: "Noi effettuiamo chiamate solo tramite numeri fissi riconoscibili e ricontattabili, anticipando la comunicazione ai clienti con un Sms", si legge in una nota.

Nel 97% dei casi, le telefonate fraudolente provengono invece da numeri generati ad hoc, inesistenti e non richiamabili. Se un cliente riceve una chiamata a nome dell’azienda può verificare direttamente sul sito di Enel. Basti pensare che solo nel 2024 Enel Energia ha ricevuto 9mila segnalazioni che hanno portato a numerosi esposti all’autorità giudiziaria: "Vanno bloccate le chiamate da numeri falsi".