TERNI Era agli arresti domiciliari ma percepiva il reddito di cittadinanza. Protagonista un pakistano che è stato scoperto dai carabinieri di Papigno e denunciato alla magistratura per aver indebitamente percepito il beneficio. I militari lo hanno identificato nel corso di specifiche verifiche proprio per accertare la regolarità dei requisiti di chi percepisce il sostegno pubblico. L’uomo aveva chiesto e ottenuto il reddito di cittadinanza omettendo però nell’istanza di indicare che era sottoposto alla misura detentiva. La concessione di questo sostegno economico è subordinata, infatti, alla sussistenza di requisiti reddituali e patrimoniali, ma anche personali. Tra questi ultimi, il beneficiario non può essere sottoposto a misure cautelari o gravato da condanne per reati gravi. L’uomo dovrà restituire anche le somme indebitamente percepite.
CronacaEra ai “domiciliari“ coi soldi dello Stato