REDAZIONE UMBRIA

"Eravamo stati insieme in sala operatoria..."

Il ricordo del dottor Trippetti. La giovane era stata anche . campionessa in tv di ’’Reazione . a Catena’’, l’addio di Liorni

SPOLETO – "Eravamo insieme nell’ultima seduta in sala operatoria, è una tragedia". Sono le parole del medico anestesista Marco Trippetti, presidente del consiglio comunale di Spoleto e collega di lavoro, al ’’San Matteo degli Infermi’’ di Spoleto, di Lucia Menghini, la 31enne folignate deceduta nel tragico incidente in Giordania. "Ho appreso la notizia da poco solo leggendo i giornali on line – ha aggiunto ieri il dottor Trippetti – è sconvolgente. Era una ragazza molto professionale e disponibile, era arrivata da noi all’ospedale di Spoleto a gennaio per la specializzazione.Pochi giorni fa era partita con le amiche di Perugia, anche loro specializzande. La notizia ha sconvolto anche gli altri colleghi e tutte le persone del reparto di Anestesia, che in questi mesi sono stati a contatto con Lucia. Aveva un ottimo rapporto con tutti i colleghi. Era partita per divertirsi, ma quel viaggio è diventato una tragedia". Oltre ad essere un promettente medico, Lucia Menghini era una ragazza solare, che amava la vita e i viaggi. Aveva anche avuto un bel momento di notorietà televisiva come concorrente del quiz di Rai Uno ‘’Reazione a Catena’’ (era una delle concorrenti del trio ‘’Le Pignolette’’) e il conduttore della trasmissione, Marco Liorni, ha voluto ricordarla con parole affettuose e commosse su Instagram.

riposa in pace. Siamo tutti sconvolti per la notizia della scomparsa

in un incidente in Giordania di una ragazza che abbiamo avuto la

fortuna di conoscere e apprezzare a Reazione a Catena, con le sue

amiche e compagne di squadra, le Pignolette, protagoniste di tante

puntate, di tante vittorie. Era una dottoressa, aveva il sogno di

diventare anestesista. Le nostre condoglianze alla sua famiglia, a

chiunque le voleva bene". Lucia aveva partecipato allo show l’estate scorsa con le amiche Serena Becchetti e Ilaria Presilla (insieme avevano scelto il soprannome ‘’Pignolette’’ perchè si definivano maniache della perfezione) e il trio aveva vinto diverse puntate portando a casa un bel montepremi e guadagnandosi la simpatia del pubblico.