Spoleto, 5 febbraio 2024 – Accusa un malore e viene trasferito, in ambulanza, al pronto soccorso di Spoleto, poi però torna a casa e la mattina viene ritrovato senza vita nella sua abitazione dai familiari.
Sarà la procura della Repubblica a stabilire le cause della morte dell’imprenditore spoletino, Nicola Gelmetti, 66 anni, noto in città per essere uno dei leader nel settore della refrigerazione, deceduto ieri, presumibilmente, nelle ore notturne nel letto della sua casa.
I familiari infatti hanno presentato denuncia contro ignoti e la salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia. I fatti sono avvenuti nella giornata di sabato.
Il 66enne spoletino sarebbe arrivato al pronto soccorso poco prima delle 20 ed in breve tempo sarebbe stato preso in cura dal personale sanitario.
A quanto pare l’uomo, cardiopatico, sarebbe anche rimasto in osservazione per qualche ora, poi però in tarda serata è uscito dall’ospedale facendo rientro nella propria abitazione.
Ora i familiari vogliono vederci chiaro e capire con esattezza come sono andate le cose, ma soprattutto se ci sono responsabilità sul decesso del 66enne che trasportato in ambulanza aveva comunque fatto ricorso alle cure del pronto soccorso di Spoleto. Da primi riscontri pare che il paziente sarebbe stato sottoposto a vari controlli, ma a quanto pare sarebbe stato dimesso in seguito ai dovuti accertamenti cardiologici, risultati negativi.