Un boato improvviso ha squarciato il silenzio della notte. Sono le una e trenta circa di giovedì quando, tra San Martino in Colle e Boneggio, una fuga di gas divampata all’interno di un casolare provoca una violenta esplosione. Il bilancio è di due feriti, di cui uno gravissimo e trasportato al centro grandi ustionati di Pisa.
Quando i vigili del fuoco si precipitano sul luogo dell’esplosione verificano subito la presenza del bombolone di gpl all’esterno, mentre la fuga di gas si è verificata all’interno dell’abitazione dove in quel momento si trovavano un sessantenne di origini olandesi e la sua compagna. Vetri ed infissi del casolare sono stati divelti durante l’esplosione, ma la struttura – un prefabbricato in cemento armato – non avrebbe riportato particolari danni. Ancora incerta la dinamica dell’accaduto e gli accertamenti sono ancora al vaglio del gruppo Niat, il nucleo investigativo anticendio territoriale, ma non è escluso che potrebbe essere stata l’accensione di una sigaretta – in un ambiente già saturo di gas – ad innescare involontariamente l’esplosione che ha provocato serie ustioni all’uomo.
Meno grave la donna, trasportata all’ ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia per via di alcune ferite riportate alle mani, ma le sue condizioni non desterebbero particolari preoccupazioni. Il compagno, invece, è stato trasferito in autoambulanza nella struttura sanitaria pisana della città Toscana specializzata in questo tipo di trattamenti ed al momento i medici non hanno ancora sciolto la sua prognosi. Nell’esplosione avrebbe riportato ustioni sull’ottanta per cento del corpo. La coppia stava facendo alcuni piccoli lavori di ristrutturazione all’interno dell’abitazione in campagna prima che divampasse la fuga di gas.
Al rientro, la sera, quando l’ambiente all’interno era ormai saturato, c’è stata la deflagrazione. I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza l’impianto del gpl ed avviare tutti gli accertamenti utili per ricostruire i contorni di una tragedia sfiorata in sinergia con le forze dell’ordine. Nella frazione perugina, sono intervenuti anche gli agenti di polizia ed il personale medico sanitario del 118 che ha subito trasportato l’uomo in ospedale a sirene spiegate per poi essere trasferito al centro grandi ustionati da dove ora lotta, per la vita, in un letto d’ospedale.
V.S.