Eurochocolate saluta Perugia con un’altra domenica di sole e tutto esaurito. L’ultimo giorno della kermesse non ha tradito le attese: centro storico invaso sin dal mattino, Minimetrò a pieno regime e carovane di appassionati del cioccolato giunte a Perugia da ogni parte d’Italia. Il sistema di ’protezione’ della città, per evitare possibili black out da traffico, è stato ripetuto secondo uno schema collaudato che ormai ha dimostrato di funzionare, con i blocchi nella parte compatta di Perugia e il flusso di veicoli della folla al cioccolato portato verso l’esterno. Bar e ristoranti pieni, dunque, fino a sera, quando la folla di Eurochocolate ha iniziato a defluire da stand e piazze dell’acropoli.
Ma l’organizzazione, ha sottolineato anche l’aspetto meno commerciale e turistico della rassegna: "C’è sicuramente un consumatore particolarmente attento e sensibile al tema del cioccolato bean to bar - quello prodotto direttamente nei paesi in cui il cacao viene coltivato e raccolto - dietro allo scontrino record battuto nello spazio Eurochocolate World in via Mazzini – viene spiegato – Sono infatti ben 675,41, gli euro spesi per l’acquisto effettuato all’interno dell’area che quest’anno accoglie ben 33 realtà provenienti da Centro-Sud America, Africa e Asia, presenti grazie alla rinnovata collaborazione con Cacao Solution, network attivo nella creazione di filiere cacao-cioccolato dirette e sostenibili". Sono state 33 le 33 aziende protagoniste di Eurochocolate World con i loro prodotti etici e di alta qualità: Auro, Theo & Philo (Filippine), Baiani, Luisa Abram (Brasile), Disidente, Color Cacao, Tibitò (Colombia), Chocoplus (Costa d’Avorio), Kunà, Palo Santo (Ecuador), Bel Cacao (El Salvador), Manoa (Hawaii-USA), Soklet (India), Krakakoa (Indonesia), Pure. Chocolate (Jamaica), Menakao, Robert (Madagascar), Treegether (Madagascar, Costa d’Avorio, Perù), Feliu (Messico), Momotombo, Argencove (Nicaragua), Quma, Kuyay (Perù), Heritage, Definite (Repubblica Dominicana), CECAB (São Tomé), Siamaya Chocolate (Tailandia), Chocotogo (Togo), Latitude (Uganda), Nattivo, Cacao de Origen (Venezuela), Marou, Alluvia (Vietnam).