Perugia, 24 novembre 2024 – “Sì, ci siamo riusciti. Abbiamo trasformato due anonimi week-end di novembre in alta stagione turistica”. Il patron Eugenio Guarducci festeggia il trionfale ritorno di Eurochocolate in centro. La trentesima edizione chiude oggi i battenti dopo il nuovo boom di presenze di sabato, con golosi da tutta Italia che ieri hanno invaso e affollato l’acropoli tra stand, attività e dolci degustazioni.
Guarducci, anche il week-end finale sta andando fortissimo..
“Siamo in crescita sul sabato scorso che già era stato molto interessante. Il dato delle 17 (di ieri, ndr) ci parla di un aumento degli incassi del 12%”.
E le presenze?
“La gente è arrivata in centro davvero da ogni parte, non solo dal minimetrò, si vede che hanno scoperto percorsi alternativi. Tra le 15 e le 17 c’è stato un super affollamento in Corso Vannucci, tanto che abbiamo istituito il senso unico in piazza della Repubblica. Anche il meteo ci ha premiato, con cielo azzurro e clima adatto al cioccolato”.
La scelta di spostare le date si è rivelata vincente?
“Assolutamente. Dico solo che nel 2019, ultima edizione fatta in centro, gli ultimi due giorni avevano registrato temperature di 26 gradi. Sabato il massimo è di 12 gradi, ideali per apprezzare il cioccolato all’aperto. Non si può rischiare di tornare indietro su ottobre, le stagioni si sono spostate, questo è il mese più adatto”.
Qualche criticità registrata?
“Abbiamo migliorato l’organizzazione per il deflusso, dopo i problemi di domenica scorsa in via Oberdan. Con messaggi vocali e altoparlanti consigliamo di utilizzare gli autobus in piazza Partigiani al posto del minimetrò”.
Oggi c’è il grande finale. Ci traccia un bilancio complessivo?
“Eravamo curiosi di capire se, dopo 5 anni, il pubblico avesse memoria e voglia di tornare a Perugia. Adesso credo che il brand sia riuscito a fare un bel miracolo in Umbria, abbiamo destagionalizzato due week-end che sarebbero stati anonimi, li abbiamo trasformati in alta stagione turistica. Spero venga riconosciuto dai miei colleghi albergatori. Tutti, non solo a Perugia, hanno beneficiato di questo risultato”.
Insomma missione compiuta?
“Sicuramente sul piano turistico e ricettivo. E anche per la ristorazione a Perugia, vedo file dappertutto. Una bella boccata di ossigeno in questo mese”.
Ma ce la fate a raggiungere il milione di visitatori?
“Oggi è la giornata cruciale per capirlo. Ma al di là del numero, è importante aver dimostrato in modo concreto che Eurochocolate, a 30 anni, ha una sua vivacità, notorietà e riconoscibilità a livello nazionale e internazionale”.