"Non ci aspettavamo un ritorno in massa così imponente"". Eugenio Guarducci commenta con entusiasmo il primo, trionfale week-end di Eurochocolate, rientrata nell’acropoli dopo 5 anni con un’autentica invasione di golosi. "Avevamo segnali significativi – dice – da alberghi e agriturismi tutti pieni a Perugia e nel comprensorio ma sabato e domenica c’è stato anche un turismo giornaliero molto impattante".
Difficile quantificare con esattezza le (migliaia) di presenze a Perugia ma i risultati a livello economico danno già indicazioni molto precise: "Sul fronte degli incassi – commenta il patron – siamo sul 28% di incremento rispetto al dato del 2019, sono numeri molto consistenti". E il trend è proseguito ieri. "E’ stato molto piacevole vedere Corso Vannucci affollato anche il lunedì. Alle 13 gli incassi registrano un 30% in più rispetto al 2019. E’ importante crescere anche nei feriali, vuol dire che il pubblico si distribuisce su giornate che impattano di meno sul profilo organizzativo"
Eurochocolate prosegue con slancio. Tante le attività quotidiane al Choco Lab, nel Centro Camerale Alessi di via Mazzini: la mattina, ci sono gli appuntamenti per le scuole primarie di Perugia, il pomeriggio degustazioni, con la possibilità di assaggiare i migliori cacao al mondo trasformati dai produttori di Sud America, Africa e Asia in cioccolati pluripremiati. In particolare, oggi alle 14 e domani alle 19 torna “Nattivo“ per un dolce viaggio in Venezuela e oggi alle 19 e venerdì alle 16 ci sono le degustazioni firmate “Kuyay, i fondenti delle Ande“. Presente anche Cacao Of Excellence che giovedì alle 11 a Palazzo Donini sarà protagonista della firma della Lettera di Intenti per la creazione dell’Osservatorio Internazionale sul Cacao e Cioccolato.
Sofia Coletti