ALESSANDRO ORFEI
Cronaca

Evade dai “domiciliari“ e va al bar. Poi prende a pugni un cliente

Arrestato pregiudicato 26enne che si è scagliato anche contro i poliziotti. È accusato di resistenza

Polizia in azione

Polizia in azione

Nonostante si trovasse agli arresti domiciliari, va al bar e per futili motivi aggredisce un avventore, prendendolo a pugni. Non solo, ha anche aggredito un agente di polizia che provava a fermarlo. Protagonista un 26enne di origine extracomunitaria, con numerosi precedenti, che è stato arrestato per evasione e resistenza a pubblico ufficiale.

L’arresto è avvenuto all’esterno di un bar, dove l’uomo si trovava nonostante, appunto, i domiciliari. Arrivati nel locale, gli agenti hanno ricostruito la vicenda: la vittima, oltre a ricevere esplicite minacce di morte, era stato colpito con un pugno al volto riportando lesioni non gravi, nell’ambito di futili motivi.

Gli agenti hanno anche rintracciato rapidamente il 26enne che, dopo aver tentato di fuggire, ha opposto loro resistenza, venendo comunque contenuto e condotto in Commissariato. Anche negli uffici di polizia, l’uomo ha nuovamente opposto resistenza agli agenti, che a fatica sono riusciti a ricondurlo alla calma.

Sottoposto a perquisizione personale, il 26enne è stato anche trovato in possesso di un piccolo quantitativo di cocaina detenuto per uso personale. Il giovane maghrebino è stato quindi arrestato in flagranza con le accuse di evasione e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato anche denunciato per i reati di lesioni personali e minacce gravi - in ragione di quanto commesso all’interno del bar - e sanzionato amministrativamente per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.

Il ragazzo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Commissario, in attesa del giudizio per direttissima.