
Il periodo pasquale a Bastia Umbra è da sempre caratterizzato da una ricchezza di riti e usanze che fanno...
Il periodo pasquale a Bastia Umbra è da sempre caratterizzato da una ricchezza di riti e usanze che fanno da corollario alle celebrazioni religiose e che costituiscono, senza dubbio, al di là della professione di fede, un patrimonio da valorizzare e custodire. Con questo intento l’amministrazione ha realizzato un unico programma, in cui sono racchiuse le tradizioni bastiole legate alla pasqua e le numerose iniziative.
Dopo la conclusione, ieri, al Centro Sociale di Costano, del trittico di appuntamenti per imparare a preparare le torte di Pasqua, una delle eccellenze gastronomiche umbre e del territorio, si guarda ora alle prossime iniziative. Sino al 21 aprile sarà possibile visitare le cappelle pasquali: al loro interno sono allestite esposizioni di arredi, paramenti, oggetti liturgici e processionali, storici e tipici del periodo pasquale, riposti per anni negli armadi e nei magazzini delle nostre chiese, riportati per la prima volta all’ammirazione della cittadinanza e dei visitatori.
Sono visitabili a Bastia Umbra - spazio ai piedi del campanile, Piazza Mazzini, a Costano - in via Vecchio Castello, dietro Chiesa del Crocefisso, a Ospedalicchio - Cappella del Rosario, in Piazza Buozzi. Il lunedì di Pasqua sarà all’insegna della “merendella“ di Pasquetta (antica usanza in cui le famiglie si ritrovavano per consumare insieme tutti gli avanzi rimasti dopo le festività pasquali): in questa ottica, dalle 16, in Piazza Mazzini, a Bastia Umbra, saranno a disposizione panche e tavoli da imbandire, per offrire un pomeriggio di convivio, spensieratezza, socialità.
E anche musica, canto e ballo nel segno della Taranta e della Pizzica, con il gruppo musicale Musica a Sud, con Mariangela Berazzi, voce, castagnette, tamburi, Sandro Paradisi, fisarmonica, Gabriele Tardiolo, chitarra, voce Roberto Forlini, batteria.