REDAZIONE UMBRIA

Eventi al Corciano Festival. Gran gala tra danze e luci

Nel pomeriggio il libro “La Rai in Umbria“ di Alvaro Fiorucci e Gino Goti

Nel pomeriggio il libro “La Rai in Umbria“ di Alvaro Fiorucci e Gino Goti

Nel pomeriggio il libro “La Rai in Umbria“ di Alvaro Fiorucci e Gino Goti

Il Corciano Festival entra nelle giornate finale sull’onda dei risultati delle rievocazioni storiche: la Disfida degli arcieri, che si è tenuta a Ferragosto in piazza Coragino, anche quest’anno è tutta del Rione Serraglio che vince con 16 punti, secondo posto per Rione Santa Croce con 12, terzo posto per Rione Castello con 10 e quarto per Rione Borgo con 9 punti.

Oggi si prosegue con nuovi appuntamenti, tra cui spicca la presentazione, alle 18.30 nella sala del Consiglio di Palazzo Comunale, del libro “La Rai in Umbria, storia, personaggi, curiosità” (Morlacchi editore) di Alvaro Fiorucci e Gino Goti, che dialogheranno con Luca Ginetto, caporedattore Tgr Rai Umbria, in un incontro arricchito dalla proiezione di immagini significative della presenza della Rai a Perugia e in Umbria. Il libro racconta 110 personaggi, da Biagio Agnes a Sergio Zavoli, da Maurizio Costanzo a Paolo Valenti, fino a giornalisti, tecnici e impiegati della prima sede inaugurata il 3 ottobre 1959 in via Baglioni a quelli che nel complesso di via Masi, sempre a Perugia, dal 1981 hanno costruito il radicamento sul territorio e, decenni dopo, vinta la rivoluzione digitale. Sono oltre 60 anni di storia del servizio pubblico radiotelevisivo quelli che raccontano, con fatti rilevanti, aneddoti sconosciuti e curiosità inedite.

E ancora, alle 19.15 in piazza dei Caduti “Storie per il borgo: Corciano Kamishibai”, laboratorio per bambini e ragazzi, alle 20 apre la Taverna del Duca, alle 21 torna nei Giardini del Torrione di Porta Santa Maria Argo lo spettacolo “Ulisse - Una peripezia maschile” con regia e drammaturgia di Samuele Chiovoloni. Alle 21.30 in piazza Coragino c’è il “Gran Gala” (nella foto), un viaggio guidato da un Virgilio contemporaneo, sotto forma di voce fuori campo, attraverso un’incredibile miscela di fiamme, scintille, danza aerea e acrobazie con “Lux Arcana“.