Eventi Tutte le arti delle “Pietre che cantano“

“Lo stigma del fuoco“ è la nuova rassegna di UmbriaEnsemble con 22 spettacoli in 12 comuni. Musica classica, teatro, danza e poesia

Eventi Tutte le arti delle “Pietre che cantano“

Eventi Tutte le arti delle “Pietre che cantano“

Nel segno della creatività, della bellezza condivisa, del sacro fuoco dell’arte, UmbriaEnsemble rilancia la sua bella rassegna di eventi trasversali e interdisciplinari. Con ben 22 spettacoli in 12 comuni umbri, da questa domenica al 29 settembre torna “Pietre che cantano“ che nell’edizione 2024 si declina sul tema “Lo stigma del fuoco“. "Ogni anno cresciamo nell’offerta e nella rete di collaborazioni istituzionali e artistiche" dice Maria Cecilia Berioli, violoncellista di fama e direttrice artistica di UmbriaEnsemble (foto sotto) che ieri ha raccontato con entusiasmo il cartellone. "Sarà un dialogo tra le arti – ha spiegato – con concerti di musica classica dal vivo intrecciati a danza, poesia e teatro, con grandissimi artisti e giovani talenti. Si andrà nei luoghi più belli, spesso inediti, della regione, con un pubblico fidelizzato e sostenibile".

Al suo fianco le istituzioni, pronte ad esaltare la passione e l’impegno della Berioli: Michela Sciurpa di Sviluppumbria che sostiene la rassegna con il bando per lo spettacolo dal vivo ("fondi europei con cui la Regione valorizza il patrimonio") e l’assessore alla cultura di Perugia Leonardo Varasano che annuncia il ritorno degli amatissimi Concerti dell’alba alla Terrazza del Mercato Coperto e del tramonto a Monteripido.

“Pietre che cantano“ avrà come filo conduttore le “Stimmate Francescane“ nell’800° anniversario, tema declinato sul versante sacro e profano, come “Sacro fuoco dell’arte“. Il cartellone si apre questa domenica a Villa Graziani di San Giustino con “All’ombra di lui“, confronto-scontro tra le note dei fratelli Felix e Fanny Mendelssohn "per dare finalmente voce alla musica di una donna". Finale il 29 settembre a Cannara con la prima mondiale di “Stimmate“ che Fra Alessandro Brustenghi ha composto per UmbriaEnsemble.

"Saranno tante le prime esecuzioni assolute, scritte per noi" dice Cecilia Berioli. Tra le star Alessandro Preziosi (foto sopra) il 28 luglio al Teatro Romano di Spoleto con “Il mio cure è con Cesare“ e Paola Gassman al San Carlo di Foligno il 29 giugno con un omaggio a Giuseppina Strepponi. E poi spettacoli alla Villa del Boccaglione di Bettona (danza nella restaurata sala degli specchi) alla Terrazza del Nido dell’Aquila a di Todi, al Bosco di Piegaro, a Castiglione e Passignano d’intesa con Isola del Libro Trasimeno. Tra musicisti e coreografi c’è anche l’artista Giuliano Giuman con l’installazione “Fuoco“ per il concerto “Fuochinfatui“ del 26 luglio a Perugia su musiche di Giacomo Vezzani. Giuman ha offerto la sua opera anche come sfondo della locandina, elaborata graficamente da una studentessa dell’Accademia di cui è stato direttore. "E lì nel 2011 - dice con orgoglio l’artista – ho ospitato il primo concerto in assoluto di UmbriaEnsemble".

Sofia Coletti