Ex cinema Turreno, si parte . A fine mese apre il cantiere. Lavori in piazza per due anni

L’assessore Zuccherini incontra i commercianti: "Allestimenti con dimensioni ridotte rispetto a quanto previsto". Camion in uscita contromano da via Baglioni.

Ex cinema Turreno, si parte . A fine mese apre il cantiere. Lavori in piazza per due anni

L’assessore Zuccherini incontra i commercianti: "Allestimenti con dimensioni ridotte rispetto a quanto previsto". Camion in uscita contromano da via Baglioni.

Il cantiere per rifare il Turreno aprirà alla fine del mese e per questo ieri a Palazzo dei Priori c’è stato un incontro tra Comune e commercianti di piazza Danti per fare il punto sugli adeguamenti che saranno apportati all’area. Sarà un intervento invasivo, pesante, che durerà due anni, con ripercussioni sulla viabilità, sulla sosta e sul commercio. Non un gioco da ragazzi insomma, con via vai di camion e allestimenti in tutta la piazza. A fine luglio è avvenuta una consegna parziale dei lavori e l’amministrazione, rappresentata dall’assessore ai lavori pubblici Francesco Zuccherini, ha voluto fornire, insieme ai funzionari dell’Area Opere pubbliche, alcuni aggiornamenti agli operatori interessati.

L’amministrazione comunale, ha infatti chiesto alla ditta esecutrice di rivedere l’organizzazione esterna del cantiere, per contenere il più possibile l’impatto sulle attività che si affacciano sulla piazza. La cantierizzazione dell’area di fronte all’ingresso dell’ex Turreno sarà inevitabile, ma essa avrà dimensioni ridotte rispetto a quanto previsto in origine. Proprio per ridurne l’ingombro sarà interessata anche l’area dell’ex edicola a lato della cattedrale con soppressione di due stalli di sosta. La recinzione è stata studiata in modo tale da garantire il più possibile la visibilità delle attività. In particolare le pannellature di cantiere saranno rivestite con stampe contenenti render degli interventi di progetto e facilitazioni per raggiungere le attività. Previste anche misure per contenere l’emissione di rumore e polvere dal cantiere. Infine si valuterà con la polizia locale una possibile rimodulazione degli spazi oggetto di occupazione di suolo pubblico di cui usufruiscono gli operatori economici. Allo studio anche la viabilità di cantiere per i mezzi che dovranno accedere e uscire da piazza Danti: il piano per ora prevede che facciano ingresso da via Baglioni ed escano passando per piazza IV Novembre-via Fani e ancora in via Baglioni contromano, e non più lungo corso Vannucci come in precedenza previsto. I mezzi piccoli scenderanno da via Barolo e comunque il transito sarà concentrato in prevalenza nella prima fase del cantiere, quella in cui sono previste le demolizioni. "Abbiamo ereditato un cantiere importante quanto complesso e che, in base al piano di localizzazione originario, rischiava di avere un impatto eccessivo sull’acropoli – ha detto l’assessore Zuccherini -. Contiamo sul fatto che le modifiche introdotte possano contenere nei limiti del possibile i disagi, pur nella consapevolezza che sarà necessario monitorare con costante attenzione l’intervento".