REDAZIONE UMBRIA

Ex Teatro Vittoria, ripartono i lavori. Cantiere per dodici appartamenti

Sindaco e vice (con delega all’Urbanistica): "Buona notizia per la valorizzazione del centro storico"

Il sindaco Luca Secondi (a destra) e il vice sindaco Giuseppe Bernicchi

Il sindaco Luca Secondi (a destra) e il vice sindaco Giuseppe Bernicchi

Nel 1500 fu un monastero, ai primi dell’800 divenne un teatro, il “Mancini“ poi denominato “Bonazzi“ e quindi, alla fine del primo conflitto mondiale “Teatro della Vittoria“. Come molti alti teatri fu poi trasformato in un cinema, prendendo il nome di “Cinema Teatro Vittoria“. Un pezzo importante della storia della città, la cui ristrutturazione, cominciata nel 2017 e poi interrotta, riprende adesso dopo sette anni.

L’obiettivo: realizzare nella struttura dodici nuovi appartamenti con tanto di garage. Lunedì prossimo inizierà la cantierizzazione dell’area ad opera della società Vittoria Costruzioni Srl, costituita dalle imprese tifernati La Due BC e Baldinelli Orlando; progettista l’architetto Francesca Bioli. I lavori sull’edificio inizieranno a ottobre, dopo il nulla osta del Comune a seguito dell’acquisizione del parere della Soprintendenza Archeologia Belle Arti dell’Umbria e della documentazione edilizia. Soddisfatti il sindaco Luca Secondi e il vice sindaco, con delega all’Urbanistica, Giuseppe Bernicchi: "La ripresa dei lavori all’ex Cinema Teatro Vittoria – dicono – è una buona notizia per la valorizzazione del centro storico, alla quale stiamo dedicando idee e investimenti importanti. Ringraziamo la proprietà per aver deciso di investire nel recupero di un immobile a cui i tifernati sono legati per le innumerevoli vicende storiche, culturali e sociali di cui è stato protagonista. La fine dei lavori è molto attesa dai residenti della zona, perché rappresenta un contributo importante al recupero della vivibilità di una parte del centro storico che è strategica, compresa com’è tra le sedi istituzionali e i monumenti principali della città".

Il nuovo permesso di costruire richiesto al Comune, nel solco della convenzione sottoscritta nel 2014, contempla alcune modifiche rispetto al progetto precedente, originariamente ricompreso nel Contratto di Quartiere Prato-Mattonata. Le novità riguardano la ridefinizione della copertura, la sistemazione del piano terra con destinazione a garage e alcune modifiche interne alle unità abitative, in grado di rispondere alle moderne esigenze impiantistiche e di efficienza energetica.

Pa.Ip.