REDAZIONE UMBRIA

Falsa citazione in Tribunale

La Questura di Terni avverte sulla falsa citazione in Tribunale tramite mail truffa riguardante pedopornografia. Un cittadino italiano residente in Cina è stato vittima di un gruppo criminale con sede logistica nel bergamasco. La polizia postale di Milano ha denunciato i responsabili e consiglia di non rispondere alla mail e di cancellarla senza aprire gli allegati.

TERNI "Oggi vi mettiamo in guardia dalla falsa citazione in Tribunale". Così la Questura di Terni rilancia un post della polizia di Stato. "Nella mail truffa - si legge – venite avvisati di essere indagati per pedopornografia e vi viene chiesto di fornire giustificazioni, pena una sanzione penale. L’alternativa che vi propongono è di pagare. Questo è ciò che è successo ad un cittadino italiano residente in Cina, che è caduto nella rete di un gruppo criminale con sede logistica nel bergamasco. I componenti sono stati denunciati dalla polizia postale di Milano. La raccomandazione è di non rispondere alla mail, cancellandola, e di non aprire gli allegati".