
Manifestazione contro violenza sulle donne in piazza della Repubblica
Terni, 7 aprile 2025 – Come era accaduto venerdì scorso in piazza della Repubblica a Terni, anche a Perugia, nella piazza dalla stessa denominazione, la gente è scesa in strada per ricordare le vittime dei femminicidi, tre quelle che l’Umbria si trova costretta a piangere dall’inizio dell’anno. Centinaia di persone anche a Perugia hanno sfidato un vento gelido nel ricordo di Ilaria Sula, l’ultima vittima, studentessa ternana di 22 anni, uccisa dall’ex fidanzato a Roma.
La salma della giovane oggi sarà porta a casa, nell’abitazione ternana di viale dello Stadio, per un momento di raccoglimento. Un momento privato, che precederà i funerali. Per l’occasione a Terni sarà lutto cittadino. Verso le 14 dalla casa in viale dello Stadio partirà un corteo a piedi versò il cimitero comunale, dove è prevista una piccola cerimonia all’ingresso. Il padre di Ilaria ha intanto ringraziato “tutta la città, il sindaco e le forze del ordine e tutte le persone per la loro solidarietà versò la sua famiglia ma anche quanti lunedì si recheranno a dare un ultimo saluto a Ilaria”. Da giorni davanti all’abitazione della famiglia di Ilaria si riuniscono parenti e amici,sono tante le manifestazioni di solidarietà e cordoglio: c’è chi porta fiori, chi un messaggio, chi un simbolo, chi si ferma per una preghiera. In serata, alle 21, è prevista una fiaccolata promossa dal Comune e da diverse associazioni cittadine.
“Considerata la tragica scomparsa della giovane concittadina Ilaria Sula che ha profondamente colpito l’intera città di Terni, che intende stringersi attorno ai familiari in un momento così insopportabilmente doloroso – si legge nell’ordinanza con cui il sindaco Stefano Bandecchi proclama per oggi il lutto cittadino – Tenuto conto che l’amministrazione comunale, raccogliendo la spontanea e unanime partecipazione intende manifestare in modo tangibile e solenne il dolore dell’intera Comunità per la tragica perdita; sentita la Giunta comunale e informato il prefetto (si dispone ndr) la proclamazione del lutto cittadino per la data delle esequie della giovane vittima il giorno 7 aprile in segno di cordoglio e partecipazione”.
Prevista inoltre “l’esposizione delle bandiere (europea, nazionale) a mezz’asta o abbrunate sugli edifici comunali”. “Gli uffici comunali osserveranno un momento di raccoglimento in concomitanza dei funerali – si legge ancora e si invita la comunità cittadina ad esprimere, in forme decise autonomamente, il dolore e l’abbraccio ai familiari”