
Non capita spesso di vedere uno spettacolo così in Altotevere. Eppure quelli che sono stati avvistati in questi giorni erano proprio dei bellissimi fenicotteri rosa. In tutto circa una decina gli splendidi esemplari che hanno sorvolato i cieli della Valtiberina, per poi planare e sostare a Fighille, nel lago di Sacchino; il territorio è quello del comune di Citerna, a poca distanza da Gricignano e quindi dal territorio toscano Sansepolcro. E nel fine settimana appena trascorso diverse persone hanno raggiunto il laghetto per ammirare questi bellissimi ed eleganti uccelli tanto rari da queste parti. Una zona evidentemente apprezzata dai fenicotteri che in altre rare, ma puntuali occasioni erano stati visti nei dintorni di un lago ad Anghiari, come racconta una persona che vive in zona e che ricorda qualche anno fa, uno spettacolo simile. Quella dell’Altotevere è una tappa migratoria intermedia, lungo la tratta che i fenicotteri percorrono dalla Francia per arrivare in Sicilia e Sardegna.
Un vero e proprio spettacolo quello degli esemplari rosa intenti a rifocillarsi nel laghetto in località San Romano mentre diverse persone si fermavano ad ammirarli. Un’immagine quasi esotica fotografata e filmata dalla popolazione locale e che ha colorato di rosa i social. Tra l’altro anche nella pagina Facebook del comune di Citerna vengono pubblicati alcuni bellissimi scatti dove al paesaggio locale si unisce l’immagine romantica dei fenicotteri, fermi nel laghetto: "Un animale che è simbolo di purezza e rinascita, dato il difficile momento che stiamo vivendo è bello pensare che il loro arrivo sia un buon auspicio per tutti noi!", dice il Comune. Di solito nel Centro Italia tre le mete predilette dai fenicotteri, ci sono alcune aree umide della Toscana e del Lazio; nell’Alta Maremma sono una presenza fissa ogni anno nella riserva naturale Diaccia Botrona, tra Castiglione della Pescaia e Grosseto, o nell’Oasi Wwf Padule Orti-Bottagone, nel comune di Piombino (Livorno). Nel Lazio invece si trovano alle Saline di Tarquinia. Questa zona al limite tra Umbria e Toscana non viene indicata come meta secondo gli esperti. E’ per questo che il loro arrivo ha destato molta curiosità. Di certo c’è che in una fase difficile come questa, le immagini della natura che si riprende i suoi spazi, e li colora di bellezza, fanno particolarmente bene al cuore.