REDAZIONE UMBRIA

Festival dell’Umbria Antica Tesori di storia e archeologia

Otto appuntamenti nei musei di sette città, per una stagione lunga sei mesi

Festival dell’Umbria Antica Tesori di storia e archeologia

Otto tappe in sette città per una stagione di divulgazione storica lunga sei mesi, con 23 lezioni di alto valore scientifico tenute dai massimi storici e archeologi, percorsi e visite guidate e 30 nuovi podcast originali. Dopo il debutto di un anno fa, torna il “Festival dell’Umbria Antica“, che da sabato 8 luglio al 2 dicembre attraverserà l’intera regione per celebrare i suoi tesori storici e archeologici. "Vogliamo vogliamo organizzare una stagione culturale diffusa – ha spiegato ieri alla Biblioteca degli Arconi il fondatore e direttore artistico Andrea Fioravanti – per radicare il più possibile nell’opinione pubblica locale e nazionale quanto sia variegato, esteso e prezioso il patrimonio culturale e archeologico umbro. L’Umbria ha una storia antica importantissima ma non abbastanza valorizzata, noi vogliamo accendere un faro".

L’edizione 2023 punta sul tema “Uomini e Dei“ ("abbiamo idee per i prossimi 10 anni") e si apre sabato 8 luglio, con scelta coraggiosa in piena Umbria Jazz, al Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria a Perugia, con Valentino Nizzo (“Storie di guerrieri”), Maria Angela Turchetti (“Al di qua e aldilà, il senso della morte per gli Etruschi”) e Francesco Marcattili (“Le divinità del Bellum Perusinum”). Si prosegue il 25 agosto a Tuoro con la battaglia del Trasimeno, il 26 agosto si va Museo Archeologico della Villa di Plinio a San Giustino, il 2 settembre al Museo Archeologico Nazionale di Spoleto. Due appuntamenti a ottobre: il 21 ottobre al Museo di Bettona (roccaforte etrusca in territorio umbro) e il 22 al Museo Archeologico di Colfiorito, l’11 novembre si torna Perugia, tra le meraviglie dell’Isola di San Lorenzo, finale il 2 dicembre al Museo archeologico “Giontella” di Terni con Giovanni Brizzi, Augusto Ancillotti e Luana Cenciaioli. Alle lezioni si abbinano visite guidate, sempre con ingresso libero. In più ci sono 30 podcast, 23 delle lezioni e 7 di stampo narrativo, per scuole e turisti.

Sofia Coletti