
Fiaccolata a Terni contro le morti sul lavoro
Terni, 27 marzo 2025 – Quattrocento persone hanno sfilato in corteo da piazzale Bosco a piazza Europa, mercoledì sera, per dire “basta morti sul lavoro”. La fiaccolata promossa dai sindacati ha voluto così anche rendere omaggio alle ultime due vittime del lavoro registrate sul territorio. Si tratta di Sanderson “Sandro” Mendoza, operaio 26enne di Tapojarvi deceduto in seguito alle ferite riportate nell’incendio sviluppatosi nel parco scorie di Ast, e dell’orvietano Umberto Rosito, 38 anni, padre di una bimba piccola, investito da un camion mentre lavorava in un cantiere dell’A1.
“Undici morti sul lavoro dall'inizio dell'anno in Umbria. Uno a settimana – così in un post il consigliere regionale Fabrizio Ricci (Avs) – Gli ultimi di questo lungo elenco sono Sanderson, 26 anni, un ragazzo, e Umberto, 38 anni, padre di una bimba di 3. È una vera strage, insopportabile. Terni è scesa in strada, marciando in silenzio per urlare il suo dolore. Grazie a Cgil, Cisl e Uil per avere ancora una volta richiamato le istituzioni e le imprese alle proprie responsabilità. L'Umbria non può continuare ad essere la regione delle morti sul lavoro. Chi siede, come noi, nelle istituzioni ha una grande responsabilità, quella di sconfiggere la rassegnazione e ribadire che le persone vengono prima del profitto”.