LUCA FIORUCCI
Cronaca

Fontivegge, la voce dei residenti: "Bene le nuove misure adottate. Ma pugno duro contro locali etnici"

Il "Progetto" di quartiere accoglie con favore le novità introdotte dal Comitato provinciale "Ma chiediamo di ridare più potere e anche il taser al Nucleo decoro della polizia locale" .

Il "Progetto" di quartiere accoglie con favore le novità introdotte dal Comitato provinciale "Ma chiediamo di ridare più potere e anche il taser al Nucleo decoro della polizia locale" .

Il "Progetto" di quartiere accoglie con favore le novità introdotte dal Comitato provinciale "Ma chiediamo di ridare più potere e anche il taser al Nucleo decoro della polizia locale" .

Chiesto dalla sindaca Vittoria Ferdinandi, il Comitato per l’ordine e la sicurezza è stato riunito martedì. Con al centro le problematiche di criminalità diffusa che interessano diversi quartieri di Perugia e in particolare quello di Fontivegge. E le indicazioni arrivate dal confronto vengono accolte positivamente dai residenti del quartiere "caldo" della stazione.

Nel corso dell’incontro, come spiegato dalla Prefettura di Perugia, a cui il Comitato da capo, è stato ribadito il "massimo impegno delle istituzioni e delle forze di polizia, al fine di innalzare i livelli di sicurezza nel quartiere, rendendo sempre più incisiva ed efficace l’azione di prevenzione e contrasto dei fenomeni di illegalità e di degrado". In questa prospettiva, "oltre alle già avviate iniziative del Comune tendenti alla riqualificazione urbana, è stato convenuto di rafforzare ulteriormente, con effetto immediato, i servizi di vigilanza e controllo del territorio, assicurati dalle forze di polizia con il concorso della polizia locale" anche di notte.

È stata ribadita l’opportunità di ripetere ciclicamente i controlli interforze ad alto impatto, come intervenire dal punto di vista amministrativo sulle attività commerciali di Fontivegge in particolare per quello che riguarda il rispetto delle norme per la somministrazione di alcolici. L’impegno per la sicurezza è stato rinnovato con indicazioni operative precise. Che, come detto, il gruppo di residenti Progetto Fontivegge, per bocca di uno dei suoi amministratori, Andrea Fais, accoglie con favore "le novità introdotte dall’ultimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica".

"Poter fare affidamento su un maggior numero di pattuglie e controlli più stringenti in materia di vendita e consumo di alcolici contribuirà indubbiamente ad aumentare il livello di guardia nel quartiere. Tuttavia chiediamo alle Autorità di adottare il pugno duro contro certe attività commerciali notoriamente problematiche, ritirando loro la licenza in modo definitivo" sottolinea Fais che aggiunge: "Chiediamo infine al Comune di restituire la competenza di indagine al Nucleo decoro e sicurezza della polizia locale, approvare la dotazione ufficiale del taser per gli agenti dopo il termine del periodo di sperimentazione e reintrodurre la normativa anti-accattonaggio".

"Con l’arrivo della stagione calda - conclude il rappresentante di Progetto Fontivegge - anche i libertari più intransigenti si renderanno conto della situazione con cui residenti e commercianti sono costretti a convivere quotidianamente".

Luca Fiorucci