REDAZIONE UMBRIA

Il funerale del Papa visto da Assisi. Americani, giapponesi ed europei in silenzio davanti ai maxischermi

C’è chi si è portato lo sgabello pieghevole e un panino, chi ha chiesto una benedizione a un frate di passaggio. Il legame speciale della città con Francesco

Il funerale del Papa visto da Assisi. Americani, giapponesi ed europei in silenzio davanti ai maxischermi

Assisi (Perugia), 26 aprile 2025 – Sono arrivati con sgabelli pieghevoli da viaggio e una bustina con dentro una bottiglia d'acqua e un panino: alcuni turisti americani hanno preso posto così, in piazza Santa Chiara ad Assisi, e seguito insieme a tanti altri fedeli i funerali di Papa Francesco da un maxischermo. Che inizialmente doveva servire per la canonizzazione di Carlo Acutis poi rinviata proprio per la scomparsa del Pontefice. È una piazza composta e silenziosa quella di Assisi, dove sfilano gruppi di turisti da tutto il mondo. Alcuni anche dal Giappone. Qualche componente di una comitiva arrivata da oriente ha anche avvicinato un frate, chiedendo una benedizione. Molti dei fedeli che hanno seguito la diretta da San Pietro, hanno filmato e fotografato il maxischermo dove sono passate le immagini delle esequie del Santo Padre. La città è stata presidiata da tanti agenti delle forze dell'ordine e personale sanitario.

assisi
Uno degli schermi che hanno permesso di seguire i funerali del Papa

Sempre ad Assisi un manifesto di commiato con un passo dell'enciclica «Fratelli Tutti», che il Pontefice il 3 ottobre 2020 ha voluto firmare proprio ad Assisi, sulla tomba di San Francesco è stato affisso per iniziativa del Comune che vuole così ricordare il «legame speciale» tra la città e il primo Papa con il nome di San Francesco.

«Sogniamo come un'unica umanità, come viandanti fatti della stessa carne umana, come figli di questa stessa terra che ospita tutti noi, ciascuno con la ricchezza della sua fede o delle sue convinzioni, ciascuno con la propria voce, tutti fratelli», si legge nel testo riportato.