SILVIA ANGELICI
Cronaca

Rubava soldi dai bancomat in tutta Italia: arrestato in Spagna

L'uomo, 27 anni, collocava un falso frontalino sulle tastiere del dispositivo, con la tecnica del cash trapping. Ha indagato la Postale dopo svariate denunce

Indagini della Postale

Indagini della Postale

Perugia, 23 ottobre 2024 - Si scrive "cash trapping" e si traduce in una pratica criminale che consiste nel collocare un falso frontalino sulle tastiere dei bancomat. Un  ventisettenne romeno l'aveva applicata in numerosi sportelli bancomat di tutta Italia. Ma è stato scoperto e bloccato in Spagna su mandato di mandato di arresto europeo richiesto dal Gip del Tribunale di Perugia.

"Il cash trapping è una tecnica criminale - spiega la Procura di Perugia - che ha la funzione di trattenere le somme di denaro oggetto di prelievo, inducendo gli utenti a ipotizzare un malfunzionamento dell'apparato. In realtà, il denaro viene bloccato all'interno dell'Atm e successivamente prelevato dopo l'allontanamento del cliente, mediante la rimozione del frontalino. Le indagini del centro operativo per la sicurezza cibernetica Umbria della polizia postale e di Perugia, avviate a seguito delle denunce di alcuni direttori di uffici postali locali, sono state successivamente estese anche in ambito nazionale con il coordinamento del servizio polizia postale e con la collaborazione delle strutture di sicurezza di Poste Italiane".

La complessa e articolata attività investigativa, anche di natura tecnica, ha consentito agli investigatori della polizia postale di identificare il presunto autore dei furti e contestare 23 casi analoghi sull'intero territorio nazionale. "Nel corso delle indagini - prosegue la Procura perugina - sono stati raccolti inequivocabili elementi che hanno consentito a questo ufficio di chiedere una idonea misura coercitiva emessa poco dopo dal Gip di Perugia".

Rilevato l'allontanamento del giovane dal territorio nazionale, è stato emesso un mandato di arresto europeo. Anche grazie al coordinamento operato dal servizio per la cooperazione internazionale di polizia, l'indagato è stato rintracciato a Elche provincia di Alicante ed arrestato dalla polizia nazionale spagnola con contestuale avvio delle procedure di riconsegna allo Stato italiano. Il ventisettenne è stato estradato in Italia ed è atterrato martedì scorso all'aeroporto di Fiumicino dove gli operatori della polizia di frontiera aerea dello scalo aeroportuale e della polizia postale di Perugia hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Perugia Capanne.